Andrea Marchi vive in Belgio, a Bruxelles, è ingegnere ferroviario con una specializzazione in sicurezza ferroviari.
Com’è strutturato il trasporto pubblico A Bruxelles?
"E’ gestito con un sistema misto e integrato metro, bus e tram. Molto capillare ed efficiente. Varie linee ferroviarie completano il quadro".
Quante volte torna ad Arezzo e con quale mezzo di trasporto?
"Torno ad Arezzo in media tre volte all’anno. Per le vacanze estive utilizzo l’automobile, per periodi più corti l’aereo, volando su Roma o Pisa. Uso il treno per arrivare ad Arezzo: la maggior parte del tempo è costituita dal tragitto in treno tra l’aeroporto e la città.
Quale idee proporrebbe per migliorare il trasporto verso la città?
"La stazione AV è un salto di qualità raggiungibile per il collegamento per e da Arezzo e relativo bacino. Poter arrivare a Roma o Bologna in poco più di un’ora è equivalente ad avere un grande aeroporto di prossimità. Il modello di una stazione alle porte di Arezzo è minimale ma efficiente, come in Haute-Picardie: due binari passeggeri, pensiline e una base di servizi, per un costo di esercizio e manutenzione irrisorio a fronte del beneficio".