
Il Collettivo Arezzo Ballet ospita un laboratorio coreografico per giovani ballerine, promuovendo crescita individuale e preparazione collettiva per futuri spettacoli nazionali ed internazionali. Il Cab presenta anche un contest dedicato all'hip hop e street dance.
Domenica con il laboratorio coreografico del Collettivo Arezzo Ballet. Il nuovo anno accademico del Cab, la prima formazione di danza in rappresentanza della città di Arezzo, propone oggi il culmine di un fine settimana di confronto e perfezionamento a cui saranno presenti allieve di scuole di più regioni d’Italia. Il progetto, promosso dall’associazione Progetti Per La Danza con la direzione artistica di Stefania Pace, sarà strutturato attraverso incontri periodici dove verrà proposto un duplice percorso di crescita individuale per sostenere una futura carriera professionale e di preparazione collettiva per realizzare coreografie da presentare in festival in Italia e all’estero. Il nuovo appuntamento del Cab sarà ospitato dai locali del Centro Danza Carolina Basagni e sarà tenuto dai docenti Vito Cassano e Claudia Cavalli, direttori artistici della compagnia EleinaD, che torneranno ad Arezzo dopo il successo riscosso dallo spettacolo "Out of Balance" andato in scena in Fortezza Medicea nel cartellone estivo della Fondazione Guido d’Arezzo. Le ragazze presenti saranno coinvolte in un laboratorio coreografico dove verranno approfondite diverse componenti tecniche e artistiche, individuali e di gruppo, per andare a gettare le basi per la realizzazione dei nuovi balletti che il collettivo porterà sul palcoscenico nel 2025. Obiettivo far vivere giornate in cui le giovani ballerine possano toccare con mano il mondo della danza professionale, mettendosi alla prova nelle diverse fasi di realizzazione di una coreografia: dalla progettazione alla messa in scena. L’evento rappresenterà anche un’occasione per presentare il crowdfunding avviato per promuovere una mobilitazione collettiva volta ad "aiutare i giovani talenti a realizzare i loro sogni" attraverso una raccolta di fondi per la formazione e sostegno delle spese per organizzare spettacoli da mettere in scena. Il 17 novembre al Teatro Tenda poi, prima edizione del contest "The other side of art" dedicato a hip hop e street dance.