Gucci cerca il gol dell’ex, la chiave è in difesa

AREZZO Manca sempre meno al derby tra Arezzo e Perugia del Comunale. Domani, alle 20.30, via alla sfida che più accende...

Manca sempre meno al derby tra Arezzo e Perugia del Comunale. Domani, alle 20.30, via alla sfida che più accende la passione dei tifosi. Anche se a livello di tifo rischia di essere un altro derby in tono minore. Rivalità che ha un’origine ben precisa: 11 maggio 1975. Era la 32esima giornata di serie B e l’Arezzo era ospite del Perugia al Santa Giuliana, il vecchio stadio del Grifo. Quando la gara sembrava avviarsi verso un pareggio utile a entrambe (il Perugia inseguiva la A, l’Arezzo la salvezza) il gol di Scarpa segnò il successo dei biancorossi e la sconfitta degli amaranto, viatico per la retrocessione. Un vero smacco visto che l’anno prima l’allora presidente amaranto Montaini aveva testimoniato in favore del suo omologo umbro D’Attoma, accusato di una combine. Alla base di una rivalità calcistica feroce ci fu, insomma, un favore mai restituito.

Di certo, le due squadre non si faranno favori domani sera: l’Arezzo ha bisogno di punti per uscire da un momento delicato e allontanare la zona playout, distante due punti; il Perugia deve invece accelerare se vuole nutrire ancora speranze di rimonta sulla vetta della classifica, lontana ben dodici lunghezze. Amaranto e biancorossi per vincere si affideranno a reparti offensivi dal rendimento identico: 21 reti per entrambi. La differenza sta nella tenuta difensiva: 13 gol subiti dagli ospiti, quindici in più dal Cavallino, peggior difesa del girone. Per l’Arezzo il protagonista di questa prima parte di stagione non può che essere Gucci (nella foto), autore già di sette gol. La punta, peraltro, sarà un ex della sfida: nella stagione 201112, a soli 21 anni, collezionò 12 presenze e 3 reti in Seconda Divisione di Lega Pro nel Perugia allenato da un altro grande doppio ex ed ex punta centrale, Pierfrancesco Battistini.

La probabile formazione dovrebbe vedere Trombini in porta quindi Renzi, Masetti, Risaliti e Montini in difesa. Mediana con Settembrini, Mawuli, Damiani, quindi Pattarello, Gucci e Guccione in attacco.

Luca Amorosi