Domenica speciale per Raggiolo. Si trasforma in paese dei balocchi

Il borgo di Raggiolo si trasforma in un paese dei balocchi per la Festa del Gioco, promossa per coinvolgere famiglie e favorire la crescita culturale e sociale attraverso il divertimento e la solidarietà. In programma giochi tradizionali, mercatino solidale e intrattenimento musicale, con l'obiettivo di promuovere incontri intergenerazionali e valorizzare la bellezza del gioco libero.

Domenica speciale per Raggiolo. Si trasforma in paese dei balocchi

Domenica speciale per Raggiolo. Si trasforma in paese dei balocchi

RAGGIOLO

L’antico borgo casentinese si trasforma nel paese dei balocchi in occasione della giornata mondiale del gioco. L’appuntamento è fissato per domenica 26 maggio quando i vicoli e le piazze di Raggiolo ospiteranno la prima edizione della Festa del Gioco che, promossa dalla Brigata di Raggiolo per coinvolgere le famiglie. L’obiettivo della giornata è quello di proporre il gioco come strumento di divertimento e gioia, ma anche di crescita culturale e sociale e come volano di incontri e relazioni intergenerazionali.

La Festa del Gioco avrà anche un momento solidale con il "Mercatino delle Pulcette", dove bambini e ragazzi avranno a disposizione un banco per vendere giocattoli, libri e altri oggetti usati. L’intero ricavato che verrà devoluto in beneficenza all’associazione di promozione sociale Tutti x Tutti, che realizza progetti a favore dei bisogni delle famiglie con bambini e ragazzi con autismo e con disabilità.

Ci sarà inoltre un intrattenimento musicale itinerante a cura della Compagnia dei Ricomposti di Anghiari e l’allestimento di aree con giochi in legno e con giochi di movimento delle antiche tradizioni popolari, oltre alla possibilità di partecipare a una caccia al tesoro tra i vicoli di Raggiolo.

"Luoghi e personaggi della favola di Collodi tra fantasia e realtà" sarà infine il tema di una conferenza di Giuseppe Garbarino ospitata dal Sepolcreto. "Raggiolo è un borgo a misura di bambino – ricorda Franco Franceschini, presidente della Brigata – dove è possibile riscoprire la bellezza del gioco libero tra i vicoli e le piazze, come nei tempi andati".

So.Fa.