LATERINA PERGINE
Culle sempre più vuote e scuole a rischio chiusura. Potrebbe essere il caso di Laterina Pergine Valdarno dove la penuria di nuovi nati si fa sentire e gli amministratori del municipio stanno pensando a un piano di riordino dei tre cicli di elementari e medie presenti nei due centri principali e nella popolosa frazione di Ponticino, e per inciso, sotto l’egida di due diversi Istituti Comprensivi, Mochi di Levane e Bucine. E’ lo stesso sindaco Jacopo Tassini a spiegare il senso di una riflessione concreta che parte dall’analisi delle cifre: nel 2023 si sono festeggiati soltanto 27 tra fiocchi azzurri e rosa, a fronte di una media che nel tempo ha oscillato tra le 30 e 40 nascite l’anno. "Dobbiamo iniziare studiare una possibile soluzione per il mantenimento nelle scuole nel nostro territorio – ha affermato il primo cittadino – perché i numeri sono impietosi e nel prossimo futuro corriamo il serio pericolo di dover assistere alla cancellazione di alcuni plessi". E del resto il saldo negativo e il calo delle iscrizioni si sono già avvertiti in passato e più di recente causando criticità crescenti nella formazione delle classi dell’uno o dell’altro borgo.
"Di conseguenza era doveroso porre attenzione a un problema reale e che siamo intenzionati ad affrontare in un percorso condiviso che coinvolga le istituzioni scolastiche e l’intera cittadinanza. L’intenzione è di riuscire a mantenere almeno un ciclo scolastico nei tre centri". La riorganizzazione ipotizzata prevede dunque le elementari a Pergine e a Laterina, dove l’edificio della primaria peraltro è stato ristrutturato di fresco, e un’unica media a Ponticino. Nessun accorpamento in vista invece per le aule dedicate ai piccini dell’infanzia che resteranno nelle sedi attuali. Infine l’aspetto di una sola presidenza per tutte le realtà scolastiche del Comune.