REDAZIONE AREZZO

Conclusa l’undicesima edizione di Valdarno Gioca

Trionfa la squadra di Loro Ciuffenna, divertimento e solidarietà

gioco

Arezzo, 3 agosto 2019 - Loro Ciuffenna ha vinto l'undicesima edizione di Valdarno Gioca, i Giochi senza Frontiere del Valdarno che si sono conclusi venerdì sera a Pian di Scò con la premiazione della squadra vincitrice e l’assegnazione degli altri premi determinati dai giudici. Un successo di giocatori e spettatori che si rinnova ogni anno: una sfida goliardica tra i campanilismi del territorio che quest'anno ha visto in campo e in vasca ben undici squadre, che rappresentavano ognuna un comune del Valdarno.

Si è ripetuta la formula vincente di dedicare le serate prima ai giochi d’acqua alla piscina Las Vegas di San Giovanni Valdarno, poi ai giochi di terra allo stadio di Pian di Scò tra fiumi da guadare, zanzare da respingere, la torre d’Arnolfo da scalare e poi costruire, fino alla sfida tra guelfi&(bi)ghellini, sotto lo sguardo attento di Arnolfo di Cambio. Quest’anno, infatti, il tema era “L’alba delle nuove terre” che ha caratterizzato tutta la scenografia, la ricostruzione dei giochi e la competizione folkloristica tra le squadre (e le tifoserie): un omaggio a un aspetto storico del territorio, quando nel Medioevo, a partire dal 1299, Firenze portò avanti il progetto di queste città pianificate per garantirsi tranquillità e controllo sulla vallata dell’Arno al confine con Arezzo. L’edizione numero XI ha determinato la vittoria di Loro Ciuffenna, seguita sul podio da Terranuova Bracciolini e Bucine. A seguire si sono classificate Laterina Pergine, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Rignano, Cavriglia, Figline e Incisa, Castelfranco Piandiscò e Reggello. ILoro Ciuffenna ha vinto l'undicesima edizione di Valdarno Gioca, i Giochi senza Frontiere del Valdarno che si sono conclusi venerdì sera a Pian di Scò con la premiazione della squadra vincitrice e l’assegnazione degli altri premi determinati dai giudici. Un successo di giocatori e spettatori che si rinnova ogni anno: una sfida goliardica tra i campanilismi del territorio che quest'anno ha visto in campo e in vasca ben undici squadre, che rappresentavano ognuna un comune del Valdarno. Si è ripetuta la formula vincente di dedicare le serate prima ai giochi d’acqua alla piscina Las Vegas di San Giovanni Valdarno, poi ai giochi di terra allo stadio di Pian di Scò tra fiumi da guadare, zanzare da respingere, la torre d’Arnolfo da scalare e poi costruire, fino alla sfida tra guelfi&(bi)ghellini, sotto lo sguardo attento di Arnolfo di Cambio. Quest’anno, infatti, il tema era “L’alba delle nuove terre” che ha caratterizzato tutta la scenografia, la ricostruzione dei giochi e la competizione folkloristica tra le squadre (e le tifoserie): un omaggio a un aspetto storico del territorio, quando nel Medioevo, a partire dal 1299, Firenze portò avanti il progetto di queste città pianificate per garantirsi tranquillità e controllo sulla vallata dell’Arno al confine con Arezzo. L’edizione numero XI ha determinato la vittoria di Loro Ciuffenna, seguita sul podio da Terranuova Bracciolini e Bucine. A seguire si sono classificate Laterina Pergine, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Rignano, Cavriglia, Figline e Incisa, Castelfranco Piandiscò e Reggello.