Casa di riposo, un milione di lavori. Ambulatori nell’ex scuola materna

Finanziamenti Pnnr per sistemare la struttura per anziani e per riqualificare un istituto dismesso .

Casa di riposo, un milione di lavori. Ambulatori nell’ex scuola materna

Casa di riposo, un milione di lavori. Ambulatori nell’ex scuola materna

A Bucine piovono risorse europee. Il Comune della Valdambra ha infatti ottenuto oltre un milione di euro di finanziamenti PNNR per due edifici. La Rsa Fabbri-Bicoli del capoluogo, che verrà consolidata dal punto di vista strutturale e l’ex scuola materna della frazione di Badia Agnano, che si avvia verso un’opera di completa riqualificazione. Nello specifico, alla Casa di Riposo andranno 700.000 euro. I lavori riguarderanno l’adeguamento sismico e il consolidamento dell’edificio che ospita i "nonni". Una struttura socio-sanitaria strategica per tutta la comunità che verrà completamente ristrutturata per essere più funzionale e accogliere nuovi servizi. La Fabbri-Bicoli, come noto, pagò un dazio molto pesante all’emergenza sanitaria del Covid. Una ferita terribile, impossibile da rimarginare. Ancora oggi rappresenta un fiore all’occhiello nel campo del sociale. Con i suoi tre piani dispone di spazi comuni accoglienti. A disposizione degli ospiti anche una palestra per la fisioterapia e la riabilitazione, un locale di culto e spazi per le attività di animazione. C’è poi un’area a verde. Una settantina i posti letto. Il secondo finanziamento ottenuto invece riguarda l’ex materna di Badia Agnano e i soldi consentiranno di ristrutturare completamente lo stabile, per restituire alla comunità una struttura rinnovata, sicura ed efficiente, dove troveranno la loro sede questi nuovi servizi: al piano terra ci saranno i nuovi ambulatori medici e un punto prelievi. Altri locali con annesso giardino daranno invece vita ad un centro di aggregazione per i ragazzi delle scuole e i giovani. Al primo piano, infine, altri locali saranno messi a disposizione delle associazioni della frazione per le loro attività di interesse pubblico.

"Questi ultimi due finanziamenti ottenuti si vanno a sommare agli altri che, grazie al lavoro eccezionale compiuto dall’amministrazione e dagli uffici comunali, negli ultimi 24 mesi ci hanno visto premiati in molti altri bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per un importo complessivo di quasi 5 milioni di euro – spiega il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Massimo Cigolini - Tutto il lavoro svolto è stato focalizzato alla riqualificazione o alla costruzione di strutture fondamentali per il nostro territorio comunale, che potranno offrire servizi di tipo sociale, educativo, sportivo e culturale ancora più completi ed efficienti nel capoluogo e in molte altre frazioni".