Cannabis terapeutica, Walter davanti al giudice il 23 febbraio

Fissata la data dell'udienza peliminare. Coltivazione di piantine in casa: non era sufficiente lil grammo giornaliero passato dal servizio sanitario

Walter De Benedetto

Walter De Benedetto

Arezzo, 19 febbraio 2021 - 

Si era appellato al Presidente della Repubblica lo scorso 20 ottobre 2020: Walter De Benedetto, paziente affetto da anni da una gravissima forma di artrite reumatoide, aveva chiesto al Capo dello Stato il rispetto del diritto alle cure riconosciuto dalla Costituzione.

Indagato per coltivazione di sostanza stupefacente in concorso, De Benedetto era ricorso all’autoproduzione per supplire alle lacune del sistema sanitario, non riuscendo a ottenere la quantità di cannabis medica per la quale era in possesso di regolare prescrizione. Una scelta, quella di coltivare la pianta nel giardino di casa, che lo vedrà imputato in tribunale - dove non potrà essere presente di persona vista la seria invalidità che lo colpisce - il prossimo 23 febbraio, data dell’udienza preliminare presso la Procura di Arezzo.

Sostenuto dalla campagna Meglio Legale - che da un anno si pone come ponte tra istituzioni e cittadini per aprire un dibattito e discutere i temi riguardanti la legalizzazione della cannabis - lo scorso ottobre erano intervenuti sul caso politici e personaggi noti. Tra loro Emma Bonino, Roberto Saviano, Luigi Manconi, Cathy La Torre, Marco Cappato, Iacopo Melio, Andrea Rivera, Bobo Rondelli, Caterina Licatini, Michele Sodano e Riccardo Magi. Quest’ultimo, deputato di +Europa/Radicali, pochi giorni dopo l’appello si era recato dal paziente nella sua residenza aretina per cedergli della cannabis da lui coltivata durante la disobbedienza civile #IoColtivo. Cessione per la quale Magi si era autodenunciato, il 19 novembre presso il Commissariato Trevi di Roma, chiedendo di essere processato proprio come sarebbe accaduto De Benedetto, rivendicando l’importanza della propria scelta affinché fosse riconosciuta pubblicamente la rilevanza del problema.

 

L’udienza preliminare si terrà dunque il prossimo 23 febbraio alle ore 9:30 presso il tribunale di Arezzo. La coordinatrice di Meglio Legale Antonella Soldo e l’attivista Matteo Mainardi saranno presenti per ricordare che purtroppo quello di De Benedetto non è un caso unico. Sono molti, infatti, i pazienti che condividono la sua condizione. Soldo e Mainardi, insieme all’Avvocato Claudio Miglio - difensore di Walter De Benedetto - interverranno alle ore 11, dopo udienza, nel rispetto delle limitazioni imposte dalle norme anti-covid, per fare un punto sulla situazione insieme alla stampa.