SONIA FARDELLI
Cronaca

Branchi sui tafferugli: "Si fa male alla Giostra"

Il capitano di Porta Crucifera: "Il corteo storico va rispettato, non si possono tirare sputi e birra. Ma è anche vero che i figuranti non dovrebbero reagire".

Alberto Branchi, capitano di Porta Crucifera, durante la bollatura dei cavalli

Alberto Branchi, capitano di Porta Crucifera, durante la bollatura dei cavalli

Tanta amarezza a Porta Crucifera per la Giostra persa per la seconda volta con nove punti nella prima serie di carriere, ma tanta amarezza anche per quello che è successo durante il corteo storico. Tafferugli che hanno coinvolto anche il capitano rossoverde Alberto Branchi.

Branchi, cosa è successo durante la sfilata? Perché si è passato il limite?

"Sono episodi che fanno male alla Giostra e che bisogna trovare il modo di evitare. Quest’anno però siamo andati oltre. Vanno bene gli sfottò quando sfilano i quartieri, ma arrivare a tirare sputi e birra agli armati mi sembra davvero troppo. È vero che i figuranti non si devono permettere di rispondere, ma nemmeno devono essere messi così alla berlina. Mi ci sono trovato anch’io in mezzo. In tutta quella confusione il mio cavallo si è impaurito e mi è caduta la lancia. E mi è presa anche paura per quello che poteva succedere. Ho visto una situazione di pericolo vero. Sui social invece hanno detto che volevo infilzare qualcuno e ci hanno massacrati con i commenti. Senza tenere conto che alcuni del pubblico, tutti adulti e diciamo un po’ agitati per non dire altro, sono entrati dentro la nostra sfilata e hanno iniziato a provocare".

Come si può evitare tutto questo?

"Una soluzione va trovata. Forse anche con la presenza di più forze dell’ordine lungo il corteo. Al momento di questo scontro non c’era nessuno in divisa, solo lucchi che però non possono fare più di tanto. Non si può militarizzare solo san Michele e lasciare scoperto il resto del corteo storico. Ora come ora tutte le vie sono punti sensibili. Bisogna però ricordarsi che il corteo storico è sacro e non si può buttare birra addosso ai figuranti, sporcando i costumi che sono un patrimonio di tutta la Giostra e la città. Bisogna intervenire: chi ha sbagliato deve pagare. Non si può far passare il messaggio che ai figuranti puoi tirare di tutto".

E la terra e gli oggetti gettati dai figuranti di Porta Crucifera al cavallo di Porta Sant’Andrea mentre si avviava al Pozzo?

"Appena ho visto quello che stava succedendo sono subito intervenuto per rimettere le cose a posto e fermare i miei figuranti. Però questo è un discorso diverso. Tutto sommato fa parte del gioco. O ci siamo dimenticati la carriera disturbata a Paffetti nel 2023 e quella di Vanneschi nel 2021? Anche lì volò di tutto".

Seconda carriera lenta per Pinocchio agli spareggi. Cosa è successo?

"Anche questa volta ha avuto un problema. Si è toccato un posteriore con l’altro e si è ferito. È anche scivolato ed ha perso secondi importanti. Il livello tecnico raggiunto da questo cavallo e da Lorenzo Vanneschi però non si discutono. Anche Gabriele Innocenti ha fatto una bella Giostra, il suo tiro è davvero questione di millimetri. Alla fine di questo nostro mandato lasciamo al quartiere un’accoppiata forte e competitiva. Siamo arrivati due volte agli spareggi con 9 punti. Il nuovo consiglio deciderò quello che vuol fare".