
saldi
Arezzo, 5 gennaio 2017 - Un giro d’affari in tutta la provincia supererà i 50milioni. Partono oggi con tutti gli auspici i saldi invernali. Il primo assalto c’era stato lo scorso 24 novembre col black friday, da oggi dopo il venerdì nero dello shopping che aveva anticipato la maratona degli acqusiti di Natale, sarà di nuovo tempo di sconti. Partono ufficialmente infatti le svendite invernali 2018, quelle che andranno avanti per due mesi tra percentuali di sconto sempre in crescita. E dopo l’assaggio di mezza stagione, i saldi invernali sono quelli più attesi sia per i consumatori che per i commercianti. Per i primi ci sarà la possibilità di fare acquisti a prezzi tagliati e magari concedersi quei capi che nemmeno a Natale erano finiti nella lista dei desideri, per i negozianti invece l’occasione sarà ghiotta per far cassa. Le previsioni dicono che spenderemo più della media e che alle svendite parteciperanno 6 famiglie su 10. Gli sconti partiranno prudenti tra il 30 e il 40% per poi veder alzarsi le percentuali fino anche al 50 e al 70% col passare dei giorni e delle settimane. Ma di fatto le associazioni di categoria sono concordi nella previsione: secondo Confcommercio e Confesercenti la spesa media degli aretini sarà poco inferiore alle 170 euro a persona, le famiglie, secondo un’indagine spenderanno, mediamente, dai 300 ai 350. Un giro d’affari da quasi 20milioni solo in città, da oltre 50milioni di euro se si considera tutta la provincia. Molti negozianti avevano già iniziato nei giorni scorsi ad applicare alcuni ribassi, almeno ai clienti abituali. E i cartellini degli sconti erano già spuntati un po’ ovunque sugli scaffali dei negozi. Di fatto come ogni anno la stagione delle svendite è partita con un piccolo anticipo. Da oggi però si fa sul serio e anche chi non ne ha ancora approfittato, potrà adesso concedersi qualche sfizio in più. Le svendite di fine stagione infatti continuano a mantenere intatto il loro appeal nonostante di sconti e promozioni se ne trovino un po’ tutto l’anno, fra commercio online, outlet e altre occasioni.
E PER PARTIRE col giusto sprint i saldi potranno contare sul lungo weekend dell’Epifania, l’ultimo delle feste che coincide anche con la prima fiera Antiquaria dell’anno. In città quindi non solo gli aretini a partecipare all’abbuffata delle svendite, ma anche tanti turisti di passaggio che potranno fare acquisti nei negozi del centro e non solo. E se la stagione autunno-inverno della moda è stata ancora all’insegna della stasi, a Natale, i prodotti più venduti della moda sono stati maglieria, stivali da donna, borse e accessori. Ecco perchè adesso l’occasione è ghiotta per acquistare a prezzi ribassati anche i capi più costosi e magari rinnovare il guardaroba. Delle svendite approfitteranno sia i negozi del centro che quelli della periferia e anche tutti i centri della provincia, con l’outlet Valdichiana in testa. E se quest’anno spenderemo in media come anno scorso, i nostri 170 euro a persona sono comunque più alti delle 143 euro a testa previsti dalla media nazionale. I capi che troveremo da oggi in sconto non devono necessariamente appartenere alla stagione in corso, le merci devono però essere poste in vendita rigorosamente con l’indicazione del prezzo corrente, dello sconto espresso in percentuale e del nuovo prezzo ribassato o scontato.