
beruatto
Arezzo, 9 luglio 2022 - A Venezia sta girando insieme a Diane Keaton, Jane Fonda, Candice Bergen, Mary Steenburgen. E’ ormai lanciatissimo nel cinema Andrea Beruatto, figlio di Paolo, ex allenatore dell’Arezzo e fratello di Pietro calciatore professionista, che in questi giorni si trova sul set italiano di “Book Club 2 – The Next Chapter” diretto da Bill Holderman. Una grande produzione americana in cui recitano anche Andy Garcia, Don Johnson e Craig T. Nelson, ma anche Giancarlo Giannini, Hugh Quarshie e Vincent Riotta nuovi membri nel cast del sequel. “Una soddisfazione grandissima girare con questo cast stellare e con questa produzione”, dice Andrea Beruatto. Focus Features farà uscire il film negli Stati Uniti, mentre la Universal Pictures International lo distribuirà a livello internazionale. Il film originale del 2018, Book Club, narrava le vicende di quattro amiche da una vita, interpretate da Keaton, Fonda, Bergen e Steenburgen, le cui vite cambiano per sempre dopo aver letto ’50 sfumature di grigio’ nel loro club mensile del libro.
Paramount Pictures rilasciò il film a maggio del 2018 e incassò oltre 104 milioni di dollari in tutto il mondo per un budget di 14 milioni di dollari. Book Club 2 seguirà le quattro migliori amiche mentre portano il loro club del libro in Italia in un divertente viaggio mai fatto prima. Non tutto però va come previsto e, quando alcuni segreti vengono a galla, la loro vacanza rilassante si trasforma in un’imperdibile avventura. “Mi ero presentato ai casting per una piccola parte, quella di un artista di strada che aveva solo un paio di battute – dice Andrea Beruatto – invece sono molto piaciuto a Bill Holderman che è regista e autore anche della sceneggiatura insieme a Erin Simms, così mi hanno affidato il ruolo di Stefano. Sarò io ad accogliere le quattro star protagoniste e farò loro da guida portandole a fare un giro per Venezia. In una scena sarò con loro in barca. E’ stata una grande emozione quando il regista mi ha chiamato per il secondo provino e per darmi un ruolo più grande. Il cast è pazzesco e quando sono stato a Roma alla lettura del copione confesso che invece di concentrarmi sulle mie battute mi sono incantato ad osservare e studiare le protagoniste. Guardavo Diane Keaton e pensavo che ha fatto il Padrino!”. Andrea Beruatto è cresciuto ad Arezzo dove ha frequentato le scuole medie e superiori e dove ha lasciato tutti gli amici, ma ha vissuto in otto città diverse, di cui due negli Stati Uniti. In città ha frequentato le prime lezioni di recitazione con Marzia Fontana, poi dopo un provino per l’accademia d’arte drammatica di Los Angeles in cui è entrato con una borsa di studio, non si è più fermato. “Per questo motivo la mia qualità migliore è la capacità di adattamento – dice il giovane attore – in questo film si recita in inglese, che io parlo molto bene e con accento californiano, ma per la produzione dovrò parlarlo male come un italiano che ha a che fare con i turisti americani. Si tratta di un’esperienza bellissima anche perché i direttori casting sono molto importanti. Vediamo cosa ci riserverà il futuro, intanto mi godo questa esperienza unica a Venezia”. Una nuova sfida per Andrea dopo il film ‘Criminali si diventa’ che lo ha visto nel cast assieme tra gli altri a Martina Fusaro, Ivano Marescotti e Lodo Guenzi.