
Appello per la chiesa di San Lorenzo. Una raccolta fondi utile al restauro
di Claudio Roselli
Una raccolta fondi fra i cittadini biturgensi per restituire una degna sistemazione a un capolavoro da sempre conservato a , che sta per tornare dopo un lungo intervento di restauro. Parliamo della Deposizione del Rosso Fiorentino (al secolo Giovan Battista di Jacopo di Gasparre) che, fuggito dal sacco di Roma del 1527 dopo essere stato preso dai lanzichenecchi, trovò ospitalità dal vescovo Leonardo Tornabuoni. Il dipinto era stato in origine commissionato dalla Confraternita di Santa Croce a Raffaellino del Colle, che però girò l’incarico al Rosso Fiorentino per far sì che di quest’ultimo rimanesse un’opera in città. E nella Deposizione con i colori stavolta più scuri (un’opera omologa ma più lucente, sempre del Rosso Fiorentino, si trova a Volterra) c’è impresso lo stato d’animo vissuto dall’artista a Roma; presto, la tavola tornerà dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ma la situazione della sua sede storica, la chiesa di San Lorenzo, non è delle migliori, specie per ciò che riguarda pavimentazione in piastrelle e illuminazione. Ecco allora che alcune associazioni cittadine si sono attivate nei confronti della proprietà, la diocesi di Arezzo-Cortona- e con la parrocchia della cattedrale per fare in modo che sia la comunità locale a contribuire direttamente. E la Pro Loco Vivere a Borgo è quella che ha promosso la raccolta di fondi attraverso la parrocchia per arrivare alla somma di 10mila euro, tanto basterebbe – a detta del suo presidente, Libero Alberti – per garantire la copertura degli interventi. È chiaro che l’iter non sarà molto veloce, anche perchè la Soprintendenza dovrà dare l’ok al progetto di della pavimentazione, ma nel frattempo la Pro Loco ha ritenuto opportuno muoversi in anticipo al fine di rastrellare risorse, potendo contare sulla collaborazione anche di CasermArcheologica, la quale ha già inserito in calendario un’iniziativa pubblica per domenica prossima, 29 ottobre, quando alle 17 – nella sede di Palazzo Muglioni – la professoressa Liletta Fornasari terrà una conferenza dal titolo "Deposizione , appunti per un’analisi". Da diversi anni, oramai, l’opera ha lasciato la città ed era subentrato a un certo punto il timore che non vi potesse tornare, il che avrebbe significato "scippare" da un qualcosa che ad essa appartiene, perché quel quadro era stato realizzato proprio perché qui rimanesse.