
san biagio
Arezzo, 9 febbraio 2017 - L’appuntamento per la VI edizione della Fiera è per domenica 12 febbraio con una gustosa e dolcissima anteprima (Sabato 11) al Teatro Moderno di Tegoleto con l’attesa gara delle Torte di Nonna Papera, in cui tutti gli appassionati di pasticceria, non professionisti, hanno l'occasione di mettere in mostra la loro abilità e sfidare golosamente gli altri concorrenti, una ricca degustazione di piatti della tradizione locale e gustosi assaggi di Teatro dei nostri ragazzi che ricordano personaggi, fatti e “fattacci” di paese,
La Fiera, organizzata dal Comune di Civitella in Val di Chiana, è animata e arricchita dal programma e dalle iniziative proposte e curate dall’Associazione “C&T - Comunità di Tegoleto” che quest’anno lavora per raccogliere i fondi da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto.
<<Un progetto importante quello della ricostruzione ma soprattutto della solidarietà che caratterizza il lavoro delle Associazioni del nostro territorio che hanno abbracciato il progetto generale cui partecipa il nostro Comune in aiuto alle popolazioni di Visso,. “Costruire e ricostruire” facendo attenzione al territorio e alle sue specificità e soprattutto farlo “insieme” anche con una Fiera come questa dedicata ai pani,ai semi, alla frutta,alle farine, ai prodotti d'eccellenza del nostro territorio ma anche alla sapienza e all'originalità delle produzioni artigianali che, come un invisibile filo rosso, lega il passato al futuro e una popolazione ad un’altra- ha detto il Sindaco di Civitella Ginetta Menchetti.
Il pane, dunque, è l’elemento centrale della Fiera, perché è attorno a questo semplice cibo che si incontrano le tante culture, le tante storie, le tante tradizioni che si amalgamano e rendono ricca, corale, unita e solidale la nostra società. È intorno a questo simbolo forte, ricco di infiniti significati che si innesta il culto di un Santo come l’antico Vescovo e martire Biagio patrono del paese. La storia narra che il Santo prima di essere Pastore di anime è medico e come tale cura e guarisce anche i corpi ed ecco che proprio come medico salva un bambino che stava soffocando per una spina di pesce conficcata in gola con l’aiuto di un’umilissima mollica di pane.
Grande festa di paese che sarà animata dalle voci dei bambini e di tutti quelli che vorranno partecipare alle attività ludiche e creative proposte e curate dagli organizzatori che, sino dalla mattina, si svolgeranno in paese recuperando un’altra importante tradizione come quella del carnevale.
Ma a febbraio non potevamo non ricordare Valentino, il Santo degli innamorati e quindi il Comune di Civitella in Val di Chiana, a partire dalle 16,30 di domenica 12 febbraio (presso il Teatro Moderno), ha invitato oltre 30 coppie che nel 2017 festeggiano le nozze d'oro con la colonna sonora di una delle più conosciute arie verdiane Libiamo ne' lieti calici.
Durante la Fiera, nello spazio gestito dall'Associazione C&T – Comunità di Tegoleto, sarà possibile acquistare i pani fatti con farine di grani antichi e con il lievito madre, i dolci della tradizione, degustare cibi della tradizione locale e condividere il PANE DELLA SOLIDARIETÀ.
<<I progetti, come la Fiera di San Biagio, la Cena in Piazza a settembre, il libro pubblicato nel 2014, il Calendario proposto per il 2015, oltre a promuovere e valorizzare il territorio, sono gli strumenti attraverso i quali la C&T raccoglie importanti gesti di generosità che vengono poi restituiti alla collettività arricchiti dall’indispensabile e costante lavoro dei volontari - ha aggiunto il rappresentante dell’Associazione C&T Comunità di Tegoleto – e, dopo i due defibrillatori, la partecipazione al progetto l’ecografo per la Casa della Salute, le attrezzature per R.S.A. Becattini, il sostegno all’acquisto di materiale per il laboratorio mobile multimediale dell'Istituto Comprensivo Martiri di Civitella, ora sosteniamo il progetto di aiuti alle popolazioni colpite dal terremoto >>
Molte le persone che a vario titolo si sono impegnate per la realizzazione della Fiera di San Biagio, molte le aziende che hanno sostenuto i progetti dell’Associazione, molte quelle che hanno aderito e che saranno presenti “in piazza” e molti (ci auguriamo) gli ospiti sabato alla cena e domenica prossima alla Fiera che avranno il privilegio di assaporare la bontà del PANE DELLA SOLIDARIETÀ