«Il paesaggio della Val di Chiana. Ricerca e istanze di sviluppo»

A Cortona il convegno dell’Università Federico II

Nocerino, Meoni, Marino, Attesti

Nocerino, Meoni, Marino, Attesti

Arezzo, 16 maggio 2023 – La Sala Medicea di Palazzo Casali a Cortona ospiterà, il 19 maggio alle 9, il convegno «Il paesaggio della Val di Chiana. Ricerca e istanze di sviluppo».

Promosso e curato dall’Università Federico II di Napoli e dall’Accademia etrusca di Cortona, si fonda su di una serie di ricerche scientifiche da tempo attive sul territorio e si inserisce nel quadro di alcune attività programmate per quest’anno per la Val di Chiana. Il convegno si pone l’obiettivo di promuovere e incrementare un dibattito allargato sul tema del paesaggio e sulle criticità e sulle potenzialità delle risorse culturali della Val di Chiana.

Il parterre dei relatori si compone di docenti universitari ed esperti di settore, che su alcuni temi specifici interloquiranno con gli enti di tutela, le amministrazioni, il mondo della formazione, i rappresentanti del terzo settore e del mondo produttivo imprenditoriale locale.

Si prefigura, dunque, un confronto proficuo tra diversi comuni della Val di Chiana, con una messa a fuoco sulle risorse culturali utili ad un quadro d’azione condiviso per il governo del paesaggio della Val di Chiana e alla salvaguardia del suo ricco patrimonio storico e archeologico, in un’ottica integrata con le istanze di uno sviluppo, che deve essere compatibile e sostenibile con il contesto territoriale e paesistico.

Ai saluti istituzionali e alle relazioni introduttive seguiranno alcuni focus specifici nelle due tavole rotonde previste – Eco-tourism e patrimonio culturale e Il paesaggio culturale come risorsa eco- produttiva – che vedranno i punti di vista di organi di amministrazione e del settore imprenditoriale operanti in Val di Chiana.

Le due talk tematiche, infatti, porteranno sul tavolo della discussione casi ed esperienze per fare il punto sulle questioni che riguardano le risorse ed il patrimonio del territorio per un orientamento sul futuro dell’identità produttiva e culturale del paesaggio della Val di Chiana.

Durante la mattinata è prevista, inoltre, la presentazione dei progetti in corso sul «Paesaggio della Val di Chiana»: tra questi vi è, in collaborazione con l’associazione «OnTheMove», nonché con le scuole del territorio, il lancio di una specifica «call» fotografico-cognitiva, che, oltre a coinvolgere gli studenti di diversa provenienza, è aperta a tutti, ponendosi come occasione di conoscenza e comunicazione della propria visione del paesaggio chianino. Il convegno è aperto all’intera collettività e agli abitanti della Val di Chiana.

«Abbiamo accolto con grande favore l’organizzazione di questo convegno che ci aiuta a tenere vivo un dibattito che guarda al nostro patrimonio ambientale, paesaggistico e storico - dichiara il sindaco Luciano Meoni - siamo particolarmente attenti al tema della bonifica sul quale sono in corso le attività per un’azione politico culturale da parte della nostra amministrazione». «Il Convegno porta, concretamente, sul tavolo del dibattito il tema attualissimo del rapporto paesaggio, patrimonio, ambiente chiamando a confrontarsi i soggetti attivi sul territorio, come l'imprenditoria, i Comuni della Val di Chiana, mondo formativo, associazioni di categoria ed enti di tutela.

Promosso ed organizzato di concerto da un Dipartimento dell'Università di Napoli Federico II e l'Accademia Etrusca, costituisce una rilevante occasione di dibattito che vede coinvolta anche la comunità, in coerenza con i principi della Convenzione di Faro. A fronte della riconosciuta necessità di incrociare competenze e ricerca scientifica con le forze attive del territorio, il Convegno potrà restituire un composito quadro della sensibilità rispetto al tema 'paesaggio' e della consapevolezza della complessità del suo governo», dichiara Bianca Gioia Marino, docente dell’Università di Napoli Federico II e organizzatrice del convegno.