Ita, la nuova compagnia aerea decolla con un'idea: affittare Alitalia

Il Mise, che ha sborsato altri 60 milioni di prestito, pronto a un bando che fa gola anche alle low cost

Un aereo di Alitalia

Un aereo di Alitalia

Ita (Italia Trasporto Aereo), la nuova Alitalia, può decollare: oggi ha infatti ricevuto dall'Enac il certificato di operatore aereo e la licenza di esercizio e può quindi iniziare la sua attività, compresa la commercializzazione dei biglietti aerei. Il via ufficiale dei voli aerei invece è previsto da metà ottobre. L'Enac ha chiuso un percorso e ora auspica ed è fiduciosa che la società diventi il "vettore di riferimento nazionale" ma servono "alleanze nazionali e internazionali", afferma il presidente Enac, Avvocato dello Stato Pierluigi Di Palma. Intanto il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) starebbe valutando la possibilità di chiedere in affitto per almeno 3 anni il brand Alitalia, ovviamente dietro il pagamento di un canone. Lo stesso Mise ha stanziato un prestito-ponte di altri 60 milioni di euro, che porterebbe gli aiuti di Stato a un totale di 1,3 miliardi erogati alla compagnia di bandiera in questi ultimi mesi su cui empre a settembre è atteso il verdetto Unione Europea.  Ora non resta che sperare Ita torni a produrre utili, cosa che Alitalia non faceva da tanti, troppi anni.

Ecco quanto è costata allo Stato italiano la vecchia Alitalia.

 

Il marchio Alitalia

Sul brand Alitalia hanno già messo gli occhi altre compagnie aeree, le low cost in primis, che potrebbero partecipare al bando Mise e aumentare così il prezzo. Del resto, il valore del marchio oscilla, secondo alcune valutazioni tecniche, oltre i 180-200 milioni. C’è anche però chi assegna un valore ancora più elevato. Perdere il marchio Alitalia sarebbe un colpo non auspicabile per la newco, che in avvio di esercizio potrebbe contare sul prestigio del marchio e la fidelizzazione della clientela. Da qui l'idea dell'affitto.

I dipendenti

Ita avvierà le proprie operazioni a metà ottobre 2021 con un numero di dipendenti, assunti per gestire l'attivita' "Aviation", pari a 2.750-2.950, che salira' a fine 2025 a 5.550-5.700 persone. Tutte le persone verranno assunte con un nuovo contratto di lavoro che assicuri maggiore competitività e flessibilità nel confronto con altri operatori del settore. Qualora Ita si aggiudicasse le gare bandite da Alitalia in amministrazione straordinaria relative alle attivita' di "Ground Handling" e "Manutenzione",  è previsto a conclusione del piano l'impiego di fino a 2.650-2.700 risorse per la parte "Ground Handling" e di 1.100-1.250 risorse nell'area che attiene alla manutenzione. Il marchio Alitalia

Destinazioni a lungo raggio

All'avvio delle attivita', la compagnia servira' 45 destinazioni con 61 rotte che saliranno a 74 destinazioni e 89 rotte nel 2025, a conclusione del processo di ribilanciamento dei voli verso il settore del lungo raggio al momento molto penalizzato a causa dl dimezzamento della flotta. Sulla rete di lungo raggio, nella stagione Iata Winter 2021 Ita opererà collegamenti su New York (da Roma e Milano), Tokyo Haneda, Boston e Miami (tutte e tre da Roma), ma gia' con la stagione Iata Summer 2022 la compagnia prevede di avviare nuovi voli su San Paolo, Buenos Aires, Washington e Los Angeles.

Breve e medio raggio

Sulla rete di breve e medio raggio Ita prevede di operare alla partenza collegamenti da Fiumicino e da Linate con le principali destinazioni europee (tra cui Parigi, Londra, Amsterdam, Bruxelles, Francoforte, Ginevra, con previsione di incrementare ulteriormente il numero di destinazioni e frequenze gia' con la stagione Iata Summer 2022. Si aggiungono poi numerose altre rotte internazionali servite da Roma (tra le quali, per esempio, quelle per Madrid, Atene Tel Aviv, Cairo, Tunisi e Algeri). Sul network domestico Ita garantira' un'ampia copertura degli scali nazionali, servendo 21 aeroporti nel Paese.

Le compagnie nazionali

Ita si aggiunge all’elenco delle compagnie nazionali. Nell’ordine: Ego Airways, Air Dolomiti (sussidiaria italiana del gruppo Lufthansa), Alitalia (Società aerea italiana e la divisione regional Cityliner), Blue Panorama (gruppo Uvet) e Neos (del gruppo Alpitour).