Comune-Fondazione Carnevale, pace fatta: con 600mila euro si chiude la causa

Siglato l’accordo di transazione. Del Ghingaro: «Questione assurda»

SORRISI  L’intesa tra  Del Ghingaro e la presidentessa Marcucci

SORRISI L’intesa tra Del Ghingaro e la presidentessa Marcucci

Viareggio, 8 luglio 2017 - CON una transazione da 600mila euro si chiude definitivamente il contenzioso tra Fondazione Carnevale e Comune. Quella causa aperta dal commissario straordinario Stefano Pozzoli per salvare il bilancio di Burlamacco; monco del contributo 2014 promesso dall’allora giunta Betti ed erogato solo per due dodicesimi. Su 1milione e 400mila euro arrivarono alla Cittadella appena 266mila euro per coprire le spese dell’edizione (da record di incassi) firmata da Stefano Pasquinucci; questo perché – iniziandosi a prefigurare lo stato di dissesto del Comune – il ragioniere capo Santoro smise di firmare gli stanziamenti mensili del contributo. Contestualmente a questa causa Pozzoli citò il Comune anche per la restituzione di 400mila euro per i servizi prestati da vigili urbani e da Sea, «somme non dovute» ritenne. Dunque complessivamente la Fondazione portò in tribunale il Comune per 1milione e 500mila euro. «Ma prudenzialmente, all’epoca – spiega oggi Pozzoli – mettemmo a bilancio una cifra intorno ai 500mila euro – va a memoria –. Proprio perché pensammo che con quella si potesse arrivare ad un accordo transattivo». E così è stato. L’aveva annunciato Giorgio Del Ghingaro, il giorno della presentazione del Carnevale di Marialina Marcucci. Tra battute e reciproci complimenti all’ombra dei mascheroni, il sindaco annunciò proprio la volontà di chiudere il contenzioso. All’epoca – nonostante le domande – non spiegò però come; e per la cronaca non l’ha fatto neppure questa volta. Ma le risorse del giornalismo sono infinite... Comunque il sindaco è soddisfatto; questo è ciò che teneva a far sapere, più dei conti e delle cifre. Che, parlando di risorse pubbliche, avevamo il dovere di chiedere. O comunque trovare. «Una questione assurda che andava chiusa e che si era trascinata decisamente per troppo tempo – commenta dunque Del Ghingaro –. Grazie alla disponibilità e all’intelligenza dei vertici della Fondazione siamo riusciti a venire a capo di una vicenda che non ha certo dato lustro all’Ente». «Ribadisco che la Fondazione è parte di questo Comune – conclude il primo cittadino –: in parole povere è come se il Comune avesse fatto causa a sé stesso. Ecco a che punto era arrivata la gestione della cosa pubblica a Viareggio». «Non possiamo che essere grati per le parole del sindaco – aggiunge la presidente della Fondazione Marialina Marcucci –. Per noi questo è un nuovo inizio e auspichiamo che gli ottimi rapporti instaurati proseguano nel segno della collaborazione e dell’armonia. Insieme si lavora bene e meglio, come già ha dimostrato il successo della passata edizione del Carnevale». «Adesso guardiamo avanti per nuove edizioni della – conclude Marcucci tutte una più bella dell’altra».