Fucili modificati e centinaia di munizioni, l'arsenale in casa di un cacciatore

Incensurato di 49 anni condannato a un anno e otto mesi dopo il patteggiamento. Cartucce e armi sequestrati

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

Massarosa (Lucca), 11 marzo 2017 - Deteneva armi e munizioni, un arsenale solo in piccola parte regolarmente denunciato e in regola, ma per il resto da considerarsi illegale. L'hanno scoperto i carabinieri di Viareggio. L'uomo, un cacciatore incensurato di 49 anni, aveva anche modificato un fucile applicando un silenziatore fabbricato artigianalmente. Non solo, da una minuziosa perquisizione presso l'abitazione, sono state ritrovate armi e munizioni abusivamente detenute. Tra questo appunto il fucile da caccia monocanna, marca T.K., calibro 12, modificato e funzionante, ma anche un fucile da caccia monocanna, senza marca, calibro 20, con matricola abrasa, funzionante, una carabina ad aria compressa marca Diana, calibro 4,5, funzionante e ben 828 cartucce da caccia di vario calibro, in eccesso rispetto al numero massimo consentito.

Armi e munizioni sono state sequestrate mentre l'uomo è stato condotto in caserma e trasferito alla propria abitazione in regime di arresti domiciliari dove ha atteso l'udienza di convalida, svoltasi stamani al tribunale di Lucca.

A conclusione dell'udienza l'arresto è stato convalidato e a seguito di patteggiamento è stato condannato a 1 anno e otto mesi, pena sospesa. Sono inoltre in corso accertamenti su armi regolarmente detenute dall'uomo che è titolare di regolare licenza di porto di fucile per uso di caccia.

Tutte le armi sono state ritirate e poste sotto sequestro.