Uno dei momenti del Carnevale
Viareggio, 27 aprile 2016 - Il baraccone. Scomodo, umido, freddo d’inverno e rovente d’estate. Eppure, per Arnaldo Galli, è stato un rifugio. Una casa, per sessant’anni. Non sarà quello spartano di via Marco Polo, sostituito da palazzoni, ma quello della Cittadella ad ospitare la festa per i novant’anni del maestro carrista. L’hangar numero 8, oggi, si trasformerà in un atelier degli artisti; lì sarà infatti allestita la mostra organizzata dalla Fondazione Carnevale e dall’amministrazione comunale con oltre quaranta straordinari bozzetti. Rimasti nel cuore e nella mente di tutti e che, trasformati in carri, hanno contribuito a scrivere un significativo pezzo di storia del Carnevale. «Festeggiamo così – afferma il commissario della Fondazione Stefano Pozzoli – il novantesimo compleanno dell’artista Arnaldo Galli che con il suo impegno, la sua creatività e il suo modo di vedere il mondo, la politica e la realtà circostante, ha contribuito a realizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del Carnevale di Viareggio. Con le sue vulcaniche idee, inoltre, ha portato l’arte della cartapesta nel mondo». Rievocando quelle opere imponenti e strabilianti con cui il costruttore ha trattato temi dell’attualità nazionali ed internazionali, non risparmiando di sbeffeggiare anche con satira graffiante i potenti di tutto il mondo.
Il percorso espositivo comprende anche ventidue opere pittoriche per raccontare l’Arnaldo pittore che tanti premi ha vinto in giro per l’Italia. La cerimonia di inaugurazione della mostra è in programma alle 17,30, ed è allora che Adolfo Lippi traccerà un profilo dell’artista, cercando di condensare i novant’anni di uomo sempre proiettato in avanti. «Un traguardo invidiabile per quello che è a tutti gli effetti il decano dei costruttori dei grandi carri allegorici – conclude il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Una data che siamo felici di festeggiare con un appuntamento aperto alla città per rendere omaggio alla genialità artistica di uno dei più grandi maghi della cartapesta». Sarà proprio Del Ghingaro a consegnare ad Arnaldo Galli una targa in ricordo di questa giornata particolare. Un omaggio, il regalo di Viareggio. Che Arnaldo Galli, con la sensibilità dell’artista e la mani di un artigiano, ha contribuito a rendere una città speciale.