Picchia la moglie incinta al nono mese: arrestato dai carabinieri

In manette un marocchino di 38 anni. La donna ha avuto un malore ed è stata medicata per le contusioni al volto. Per fortuna, nessuna conseguenza per il nascituro

I Carabinieri sono intervenuti alla festa di matrimonio

I Carabinieri sono intervenuti alla festa di matrimonio

Foligno, 30 marzo 2015 - Un marocchino di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri di Scanzano di Foligno per aver picchiato violentemente, in casa, la moglie incinta al nono mese. Ad avvertire i militari è stata la stessa donna, una trentaduenne originaria anche lei del Marocco, che è stata medicata in ospedale e dimessa con una prognosi di 20 giorni per le contusioni al volto riportate che non hanno auto conseguenze per il feto.

Dall'indagine è emerso che lo straniero già più volte aveva messo in atto comportamenti violenti nei confronti della moglie. All'arrivo dei militari nell'abitazione, il marocchino - riferisce l'Arma -, che era in compagnia di un amico, ha cercato di minimizzare l'accaduto dicendo di averla colpita solo con uno schiaffo perché accusato ingiustamente dalla moglie e anzi di averlo fatto per difendersi dai suoi modi violenti.

La trentottenne ha accusato anche un malore ed è stata trasportata subito all'ospedale di Foligno. Una volta dimessa ha ricostruito con i carabinieri l'episodio e tutti i pregressi pestaggi che - è stato accertato - sono andati avanti da tre anni, come emerso anche da referti del pronto soccorso di Foligno per lesioni varie e costole rotte. La donna nel 2014 aveva inoltre già presentato una denuncia al commissariato di Foligno per un caso analogo ma poi aveva deciso di ritirare la querela.