Papa Francesco ad Assisi per il Giubileo

L'annuncio del vescovo Sorrentino. Due le date possibili

Papa Francesco si appresta a visitare l'Iraq per tre giorni

Papa Francesco si appresta a visitare l'Iraq per tre giorni

Aassisi, 5 dicembre 2015 - PAPA FRANCESCO è stato invitato ad Assisi in occasione del Giubileo della Misericordia. Ed è praticamente certo che il Pontefice possa fare di nuovo visita alla città serafica. Due le date possibili: o il 2 agosto, in occasione della «Giornata del Perdono» e dell’indulgenza plenaria della Porziuncola, oppure tra il 18 e il 20 settembre, periodo nel quale si svolgerà la celebrazione per i trent’anni della giornata di preghiera interreligiosa per la pace voluta da San Giovanni Paolo II. L’annuncio dell’invito al Pontefice è stato dato da monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, in occasione della presentazione all’Istituto Serafico del ricco programma di iniziative, celebrazioni ed eventi dell’anno giubilare che si cala nell’VIII centenario del Perdono di Assisi. «Al Santo Padre è stato chiesto di compiere una visita qui da noi e siamo fiduciosi che possa tornare, dopo quella del 3 ottobre 2013, in occasione del Giubileo della Misericordia», ha detto monsignor Sorrentino.

L’ANNO della Misericordia indetto da Papa Francesco, infatti, ha un valore profondissimo per la città, pronta ad accogliere i pellegrini che la attraverseranno con numerose iniziative. Un ruolo importante avrà anche l’Istituto Serafico, definito dal vescovo Sorrentino «Atrio Santo» della Cattedrale di San Rufino. Alla presentazione del programma è intervenuto anche Antonio Lunghi, sindaco di Assisi, che ha sottolineato: «La città è pronta ad accogliere questo anno giubilare». Accanto a lui anche padre Mauro Gambetti, custode del Sacro convento, padre Rosario Gugliotta, Guardiano del Protoconvento della Porziuncola, Francesca Di Maolo, presidente del Serafico (dove Bergoglio molto probabilmente tornerà), don Antonio Borgo, direttore dell’Ufficio liturgico e priore del capitolo della cattedrale di San Rufino e parroco del Duomo.

«E’ UN GIUBILEO che ci tocca in modo speciale e specifico per San Francesco, grande testimone della Misericordia – ha aggiunto monsignor Sorrentino –. Con l’apertura della Porta Santa a Roma, si apriranno tante altre Porte. Nella nostra diocesi saranno tre: in Cattedrale e nelle due Basiliche Papali di San Francesco e Santa Maria degli Angeli.  Queste ultime due a servizio prevalente dei pellegrini. La Diocesi convergerà alla Porta della Cattedrale. Ma questa è una Porta ‘allargata’ e avrà un atrio simbolico: l’Istituto Serafico». Insomma, Assisi è pronta al grande evento. Il programma completo è disponibile sul sito della diocesi di Assisi www.diocesiassisi.it.

Maurizio Baglioni