Il minimetrò di Perugia
Perugia, 18 aprile 2015 - La tendenza è quella di un calo costante di passeggeri, anche se il 2014 ha fatto registrare un’inversione di tendenza che fa ben sperare. Per la prima volta – e grazie ad un lavoro certosino del gruppo consiliare «Fratelli d’Italia» – vengono resi noti ufficialmente i dati degli utenti del minimetro. Che raccontano di una perdita in quattro anni di 800 passeggeri al giorno: la media quotidiana nel 2011 era infatti pari a 8.093 validazioni, contro le 7.223 dell’anno scorso. Quello andato in scena ieri mattina in Commissione bilancio è stato una sorta di «processo» nei confronti della Spa controllata per il 70% dal Comune. Il consigliere di Fdi Clara Pastorelli (foto a destra) ha infatti snocciolato una serie di numeri e di proposte per cercare di capire e migliorare il funzionamento del sistema trasportistico entrato in funzione all’inizio del 2008.
La previsione di quell’anno sul numero delle persone trasportate parlava di 15mila persone al giorno, stima ridimensionata rapidamente e scesa subito a 12.500. Ci vuol poco a vedere che attualmente il Minimetrò ne trasporta poco più della metà. E questo inevitabilmente incide alla voce ricavi: più diminuiscono, più il Comune è costretto a «rimpinguare» per via dell’accordo sul biglietto unico. I numeri. Dagli 8.093 passeggeri del 2011, si è scesi a 7.273 dell’anno dopo, fino ai 6.949 del 2013. Poi come detto alla fine del 2014 c’è stato un cambio di rotta e si è tornati sopra settemila (7.223). Bisogna ricordare anche che dall’ottobre del 2011 è scattato l’aumento del biglietto sui mezzi pubblici perugini e che il costo per la corsa singola è passato da 1 a 1,50 euro: elemento che ha inciso non poco e non soltanto sul minimetrò, ma anche sugli autobus. A questo va anche aggiunta la crisi, che ha pesato non poco.
Quanto al numero dei passeggeri totali, sempre nei quattro anni presi a riferimento, si rileva un calo di 304mila utenti: nel 2011 sulle carrozze grigie sono erano salite 2.8 milioni di persone, scesa a 2.5 l’anno successivo, a 2.4 nel 2013 e aumentate di 100mila l’anno scorso. Il mese record resta sempre ottobre: Eurochocolate fa quasi raddoppiare il numero di utenti. Nei deici giorni della manifestazione messa in piedi da Eugenio Guarducci, infatti, i passeggeri sono in media 12mila al giorno. Ci vorrebbe Eurochocolate tutto l’anno, insomma. Un netto aumento infine è stato registrato alla fine dell’anno scorso: Fratelli d’Italia ha messo insieme i dati forniti dall’ufficio Mobilità del Comune dal 6 dicembre 2014 al 6 gennaio successivo e li ha confrontati con quelli dello stesso periodo dell’anno prima: la crescita secca in un mese è stata di 32mila persone, pari al 18% in più. Meditate gente, meditate.
Michele Nucci