Giochi sessuali con la figlia per soddisfare l’amante virtuale. Arresto-choc di una mamma

Arresto-choc nel Perugino: madre in manette. Le intercettazioni

La mamma di 42 anni è stata arrestata

La mamma di 42 anni è stata arrestata

Perugia, 28 maggio 2017 - Mimava incontri a sfondo sessuale con la figlia di appena otto anni e li riprendeva con il telefonino, realizzando dei video da spedire al fidanzato virtuale, così esaudendo le richieste dell’uomo che aveva conosciuto in chat e di cui si era invaghita. Era lui a proporle con insistenza di realizzare addirittura fotomontaggi tra gli organi sessuali dell’uomo e le immagini della piccola. E’ una vicenda raccapricciante quella emersa nel corso dell’indagine che ha portato all’arresto di una folignate di 42 anni accusata di violenza sessuale, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, con l’aggravante di essere la madre dell’ennesima vittima di depravati appetiti sessuali.

Per l'uomo di origini pugliesi non sono scattate le manette perchè sembra che al momento della perquisizione gli ufficiali di polizia giudiziaria non abbiano trovato il materiale incriminato. Per la mamma invece le manette sono scattate in flagranza di reato giovedì mattina, quando gli agenti sono andati a casa sua, in provincia di Perugia, dopo che aveva accompagnato a scuola la figlia. I militari hanno trovato nei telefonini – visionato anche un tablet – foto inequivocabili e raccapriccianti di ‘giochi’ sessuali tra madre e figlia, oltre a video amatoriali della piccola convinta ad assumere atteggiamenti erotici. Tutto per soddisfare le pretese dell’uomo e così – come emerge dalle intercettazioni telefoniche richieste dalla Procura – riuscire a incontrarlo. Perchè dopo mesi di chat, messaggi e telefonate, l’unico interesse della mamma sembrava essere quello di assecondare il pugliese per poter finalmente avere un vero rapporto con lui e convincerlo a venire nel Perugino a conoscerla.

La donna è stata sentita dal gip Lidia Brutti che ha convalidato l’arresto, emesso la misura della custodia cautelare in carcere e disposto un’osservazione psichiatrica nei confronti della donna, particolarmente fragile psicologicamente. La 42enne potrebbe quindi essere trasferita in un altro carcere per sottoporla alle verifiche disposte dal giudice.

La vicenda è venuta alla luce grazie alla segnalazione di un’amica-cartomante alla quale la mamma si era rivolta per parlare dell’uomo conosciuto in chat, che sembra non sia nuovo a certi tipi di adescamenti nei confronti di donne deboli. In particolare la mamma – emerge dai brogliacci delle intercettazioni – riferisce all’amica il tipo di foto inviate all’amico-fidanzato e le richieste agghiacccianti di lui, sempre più pressanti, per realizzare filmini con la piccola e fotomontaggi con lui e la bimba. Agli atti anche i messaggini della mamma al pugliese: «Amore, guardati questa foto se vuoi la puoi stampare e tenertela nel portafoglio».

«Le fotografie non lasciano spazio ad altre interpretazioni – annota la Polizia giudiziaria – se non a quelle che la donna è ben consapevole delle richieste del (omissis)... ». La piccola è stata affidata al padre da cui la donna era separata.