Scrive su whatsapp un commento sull'azienda nella quale lavora: licenziato

L'uomo, un sindacalista, ha scritto in una chat sindacale 'chiusa' un commento che è stato ritenuto offensivo

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Firenze, 21 ottobre 2017 - Un sindacalista della Cisl, rappresentante aziendale alla ex Novelli di Spoleto, è stato licenziato in seguito a un commento ritenuto offensivo scritto all'interno di una chat di Whatsapp. La notizia è stata anticipata dal sito Umbria24 e confermata dai vertici umbri e locali della Fai-Cisl. Il gruppo alimentare ex Novelli, ora Alimentitaliani, è al centro da tempo di una complessa vertenza per la quale lunedì è in programma un nuovo incontro al ministero dello Sviluppo economico.

Secondo quanto si è appresso dalla Fai Cisl il commento dal quale è scaturito il licenziamento era all'interno di una chat sindacale 'chiusa' e scritto tra virgolette. "L'azienda ne è però venuta a conoscenza, avviando le procedure" ha spiegato all'ANSA Dario Bruschi, segretario generale Fai Cisl Umbria. «Il nostro sindacalista - ha aggiunto - è stato prima sospeso e poi licenziato con un provvedimento impugnato dal dipendente".

"Sono rimasto sbigottito - ha detto ancora Bruschi - e spero che sia fatta giustizia. È inconcepibile che al giorno d'oggi possano ancora succedere cose come questa. La libertà sindacale è un diritto inviolabile. Sono senza parole". Intanto le segreterie nazionali e della regione Umbria di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno reso noto che è stata notificata, presso le loro strutture territoriali, l'apertura di una procedura di licenziamento collettivo per sette impiegati di fattorie Novelli che operano a Spoleto.