Fontivegge, blitz all'alba. Palazzi al setaccio

Diciannove appartamenti controllati, identificate 68 persone

Un momento del blitz in via del Macello

Un momento del blitz in via del Macello

Perugia, 15 marzo 2017 - Ancora controlli  a tappeto nel quartiere di Fontivegge. Più di trenta poliziotti sono scesi in campo per passare letteralmente al setaccio via del Macello, tra i punti più caldi della periferia perugina per quanto riguarda il fronte-sicurezza. L’operazione di controllo straordinario del territorio disposta dal questore, Francesco Messina, è scattata ieri di prima mattina. Quattro le volanti schierate insieme a cinque equipaggi del Reparto prevenzione crimine e quattro pattuglie della squadra mobile. Obiettivo: contrastare l’immigrazione clandestina. Come? Verificando le presenze all’interno dei condomini della zona, dove le segnalazioni di movimenti sospetti sono praticamente all’ordine del giorno.  GLI AGENTI hanno effettuato accertamenti in diciannove appartamenti, gli stessi che la polizia teneva sott’occhio da tempo e nei quali aveva notato la presenza di persone dedite alla prostituzione e allo spaccio di droga. Nel corso del blitz sono state compiute sessantotto identificazioni. Dodici stranieri sono stati accompagnati in questura per accertarne l’identità e quindi la regolare presenza sul territorio nazionale. Un lavoro capillare e massiccio, messo a punto per stanare i clandestini alloggiati nelle abitazioni e arginare così traffici loschi e attività criminali. Ma nel mirino delle forze dell’ordine non sono finiti solo i civici di via del Macello.

La polizia  ha battuto palmo palmo anche gli spazi che si trovano all’interno della piattaforma commerciale dell’Ottagono e l’area verde su cui si affacciano i palazzi, dove proprio grazie ai maxi-pattugliamenti sono stati più volte beccati gli spacciatori mentre vendevano la droga. Durante l’operazione – andata avanti per tutta la mattina – gli agenti hanno controllato il parco centimetro per centimetro: dagli arbusti alle panchine, senza risparmiare fondi e scantinati. Posti di blocco sono stati invece effettuati alla stazione di Fontivegge, dove gli agenti hanno fermato diversi automobilisti per le verifiche necessarie. Controlli intensificati, dunque, per contrastare ogni forma di illegalità. Spaccio e insicurezza si combattono anche così.

Chiara Santilli