"Torre nascosta": inaugurata la mostra che racconta Salicotto

Presentato anche il libro per i 40 anni del "Mangia & Bevi"

Le donne di Salicotto (Foto Di Pietro)

Le donne di Salicotto (Foto Di Pietro)

Siena, 22 luglio 2015 - UN LIBRO e una mostra per tramandare nel futuro emozioni e ricordi torraioli. La Contrada di Salicotto, a pochi giorni dal trionfo in Piazza, ha infatti presentato il volume «Sulle lastre, quarant’anni di Mangia e Bevi» ed inaugurato nei locali del museo l’esposizione «Torre nascosta», che raccoglie cimeli e oggetti rari appartenenti a collezioni private di singoli contradaioli. Dopo i saluti del priore Sergio Ceccuzzi e del presidente della Società Elefante Federico Bonelli, è toccato a Patrizia Turrini, curatrice della pubblicazione ed a lungo archivista presso l’Archivio di Stato, illustrare le caratteristiche del libro: «Questo è il risultato di un lavoro di equipe – ha sottolineato la dottoressa – a cui hanno preso parte molti torraioli.

Tanti ricordi, tanti personaggi, tante serate passate ‘mangiando e bevendo’, appunto, ma anche in parallelo degli accenni alla storia ed al costume che si modificava con il passare degli anni. Particolarmente preziose sono risultate le collaborazioni del vicario Massimo Pennino e, per quel che riguarda vignette e foto, di Andrea Castelli». Paolo Ermini, giornalista e torraiolo, ha evidenziato il profondo significato che il «Mangia e Bevi» ha avuto nel tempo, contribuendo a creare uno spirito di gruppo forte anche tra diverse generazioni. Davide Orsini ha infine presentato la mostra «Torre nascosta»: «E’ un’iniziativa nata dalla passione dei contradaioli, un recupero di memorie assolutamente prezioso: sarebbe bello se questa idea fosse ripresa anche da altre consorelle». Quadretti, cartoline, spille, fazzoletti, piatti: tutto con le insegne della Torre. La curiosità? Un portaombrelli, come ricordo del Palio vinto nell’agosto del 1947…  Giuseppe Stefanachi