Terme di Rapolano, bilancio record. Fatturato sopra i 3 milioni

Conti positivi per lo stabilimento

Antica Querciolaia

Antica Querciolaia

Siena, 4 maggio 2016 - DAL PRIMO gennaio le Terme Antica Querciolaia e quelle di Petriolo sono riunite sotto un’unica gestione, dopo l’operazione di fusione per incorporazione avvenuta con un’operazione di concambio di azioni.

L’amministrazione provinciale ha in pratica accresciuto la sua percentuale nella nuova società, senza raggiungere la maggioranza assoluta, ma il futuro potrebbe anche essere legato a una privatizzazione di una struttura a questo punto con due stabilimenti.

NELLA NUOVA società, il capitale privato raggiunge quota 21%, a fianco del 42% della Provincia e del resto in mano ai Comuni, con Rapolano capofila al 18%. I dipendenti sono complessivamente sessanta e sono stati tutti mantenuti dopo la fusione.

Il 2015 ha intanto portato un bilancio dove spicca il dato dei tre milioni di fatturato dell’Antica Querciolaia, con 140mila presenze nelle sole piscine termali. Il record è delle piscine terapeutiche, con quasi 2 milioni di entrate, mentre tra i ricavi spiccano il centro benessere (quasi 400 mila euro) e il reparto fanghi e bagni (quasi 340 mila euro). I buoni risultati hanno consentito di effettuare investimenti importanti, come i 300mila euro per l’ammodernamento di reception e scala centrale, il potenziamento del reparto benessere, i lavori per bagno turno e nuove docce.

«Una progettazione – precisa la società – che ha importanti ricadute economiche anche sulle aziende artigiane della provincia impegnate nei lavori e sul settore turistico, grazie all’ottimo trend della vacanza termale, preferita anche dai più giovani che scelgono soggiorni dedicati al benessere e alla cura del corpo».

«Il 2015 – commenta Silvana Micheli, presidente della nuova società termale – è stato un anno di vera svolta non solo per Querciolaia e Petriolo, ma per tutto il sistema termale del territorio, che si rafforza grazie alla fusione delle due strutture. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti, sia sul fronte degli accessi alle piscine terapeutiche che nei servizi offerti alla comunità, come lo screening audiologico e oculistico dedicato ai bambini delle scuole elementari di Asciano e Rapolano».