Una donna con il velo
Siena, 20 ottobre 2017 - CHIUSE le indagini sul padre-padrone che imponeva alle donne di casa di rispettare i suoi ordini. E di osservare le leggi della religione islamica. Compreso indossare il velo. Altrimenti erano botte e minacce. Per questo un kosovaro di 38 anni era finito in carcere, arrestato nell’aprile scorso dalla polizia dopo che la figlia di 17 aveva raccontato alle amiche di scuola e alle insegnanti di essere stata presa a cinghiate.
ALL’UOMO, che ora vive con il fratello in un Comune della cintura periferica di Siena, è stato notificato qualche giorno fa l’avviso di conclusione delle indagini, condotte dal pubblico ministero Nicola Marini.
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