Scotte, medici universitari all’attacco. "Progressioni di carriera? Solo parole"

Gioffré e Righi (Cnu) auspicano che il nuovo dg sblocchi la situazione

 Walter Gioffré, presidente del Cnu

Walter Gioffré, presidente del Cnu

Siena, 18 luglio 2017 - «I MEDICI universitari apprezzano la nomina di Valtere Giovannini a direttore generale del policlinico perché è molto competente per quanto attiene ai rapporti fra mondo, appunto, universitario e Azienda». Walter Gioffré, presidente del Cnu di Siena, sottolinea non a caso tale aspetto. Perché cova un malumore forte – e va avanti da lungo tempo – fra i camici bianchi che svolgono attività di assistenza ma anche di ricerca e didattica all’ospedale delle Scotte. Quelli che dipendono dall’Ateneo, per intendersi. Ormai poco meno di 200 professionisti la cui voce non può restare inascoltata. «Cosa lamentano? Che negli ultimi cinque anni la delegazione trattante, che il direttore generale Pierluigi Tosi ha battezzato tavolo di confronto, si è riunita e ha parlato in media ogni 30-60 giorni delle progressioni di carriera che, ovviamente, riguardavano sia universitari che ospedalieri. Ebbene, ad oggi siamo fermi sull’argomento. Sono state sostituite soltanto le figure andate in pensione».

LEGGI IL SERVIZIO NEL GIORNALE IN EDICOLA