"In cattedra da settembre ma lo Stato non mi paga"

L’incredibile storia di una docente precaria delle elementari

Samantha Donati

Samantha Donati

Siena, 19 novembre 2017 - "Lo Stato non ci ha ancora pagato e siamo in cattedra da settembre". Fotografa così la sua incredibile situazione Samantha Donati, 35 anni, di Montepulciano. "Lo stesso accade a molte altre docenti precarie come me", dice l’insegnante. "Non ho figli e mutuo da pagare, meno male. Però ci sono colleghe – spiega – in grave difficoltà proprio per questo ingiustificabile ritardo che fa sentire noi precari come l’ultima ruota del carro".

E’ la prima volta che accade?

"Magari! Premetto che insegno dal 2011 alle elementari. Successe già lo scorso anno, quando ero a Cetona e San Casciano dei Bagni. A dicembre 2016, tra tredicesima e stipendio, mi dettero 276 euro e dovevo pagare io 1254 euro di trattenute! Ovviamente era una busta paga errata ma arrivò lo stesso. Mi attivai subito e, con le scuse, il 27 ebbi tutto quello che mi spettava correttamente. Questa volta invece non ho finora ricevuto, dal 19 settembre scorso, neppure un euro".

L'INTERVISTA COMPLETA SUL GIORNALE IN EDICOLA