Torna il premio letterario Prato per la Pace

Ciambellotti: "Portare il tema della pace in un contesto scolastico può aiutare i ragazzi"

L'assessore Maria Grazia Ciambellotti

L'assessore Maria Grazia Ciambellotti

Prato, 21 settembre 2015 - Sono stati presentati i progetti scolastici per la pace, in occasione della Giornata internazionale della pace indetta dall'Onu. Erano presenti l'assessore alla Pubblica istruzione Mariagrazia Ciambellotti e il Massimo Carlesi del Coordinamento cittadino per la pace. "Oggi è la giornata internazionale della pace, il coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani ha chiesto ai vari coordinamenti locali di impegnarsi e presentare alle scuole dei laboratori di pace dal titolo Pace, Fraternità e Dialogo - ha spiegato il coordinatore Massimo Carlesi - A Prato il coordinamento raggruppa circa 25 associazioni che collaborano insieme per promuovere la pace e i diritti umani, quattro di loro hanno presentato dei progetti che adesso saranno proposti nelle scuole".

L'associazione Tamburi di Pace ha proposto un progetto di mediazione dei conflitti tra i ragazzi delle scuole medie e superiori. Una ricerca e uno studio su come prevenire qualsiasi forma di ostracismo, di bullismo e di discriminazione che si può creare tra i ragazzi. L'associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha presentato un progetto sul tema della memoria per la pace, per far capire come costruire la pace per evitare che si arrivi a conflitti pesanti, come la prima e la seconda guerra mondiale.

"Ad occhi aperti" è il titolo del progetto presentato dall 'associazione Insieme per la Famiglia ed è rivolto ai ragazzi delle scuole medie. Si tratta di un lavoro sullo stereotipo del pregiudizio, sulla discriminazione e l'identità. L'associazione Cieli Aperti invece ha proposto un laboratorio di drammatizzazione teatrale sui temi della pace e dell'ecologia come forma di attenzione. "Quello della pace è un tema che vede impegnate in prima linea tante associazioni del territorio. L'amministrazione investe in maniera forte e continuativa su questa tematica, che attraversa trasversalmente le scuole di ogni ordine e grado - ha commentato l'assessore Ciambellotti -. Portare il tema della pace in un contesto scolastico può aiutare i ragazzi ad essere più responsabili, a risolvere i conflitti, le incomprensioni e i pregiudizi, a superare gli stereotipi e le difficoltà che si troveranno a dover affrontare. Sì può lavorare su questo tema in una città multietnica come Prato, le diversità e le potenzialità non sono ostacoli, ma elementi da valorizzare".

Altra importante novità, dopo cinque anni di sospensione, è stato ripristinato il "Premio letterario Prato per la pace", che coinvolge ragazzi ed adulti. Il tema scelto è il Gusto della pace, in riferimento ad Expo Milano 2015. Il premio quest'anno sarà diviso in tre sezioni: racconti brevi, poesie e cortometraggi. La sezione cortometraggi è riservata ai gruppi composti da un minimo di cinque persone, per le altre due invece possono partecipare singole persone. Gli elaborati saranno giudicati da una giuria di alto profilo, la premiazione avverrà entro maggio 2016. Il concorso è aperto a tutti i ragazzi fino ai 19 anni e a coloro che hanno oltre 19 anni, provenienti da qualsiasi parte d'Italia.