"Sono stata assalita da quattro cani"

Giovane stava correndo in campagna quando è stata aggredita da alcuni cani. Si è rivolta al pronto soccorso per le cure del caso

Rottweiler (Olycom)

Rottweiler (Olycom)

Prato, 21 ottobre 2014 - STAVA CORRENDO in campagna quando improvvisamente è stata assalita da un branco di cani, pare quattro. La ragazza, fra i 25 e i 30 anni, è riuscita a uscire da questo brutto incontro con un morso a un braccio e uno ad una gamba, oltre al grosso spavento che se lo porterà dietro per molto tempo. La giovane per sfuggire all’aggressione degli animali, che pare fossero di proprietà di un pastore, avrebbe trovato riparo salendo di tutta fretta su di un albero. Il fatto risale a sabato mattina. La ragazza poi liberata dalla morsa degli animali, grazie anche all’intervento del padrone, si sarebbe rivolta al pronto soccorso dell’ospedale di Prato per le cure necessarie. Non è il primo caso di aggressioni a persone da parte degli amici a quattro zampe. FRA i precedenti, quello recente di un 55enne pratese che è stato morsicato da un rottweiler ad un braccio e ad una coscia. Il fatto è avvenuto un mese fa circa, in via Spina, una traversa di via Cava a San Giusto. L’animale è stato trovato legato all’esterno di un cancello, assicurato ad un palo da una fune di fortuna usata come guinzaglio ma in condizione precaria. Stando al racconto del ferito agli agenti della volante, l’uomo era in via Spina per incontrare un amico. Il 55enne stava camminando lungo la strada quando si è imbattutto nel rottweiler. ​Il recupero dell’animale non è stato semplice perché il rottweiler è apparso piuttosto «agitato, tanto che per liberarlo è stato necessario narcotizzare il cane grazie all’intervento di un veterinario, che ha utilizzato una freccia con anestetico, lanciata grazie ad una cerbottana. Un altro caso si è registrato ai giardini di via Colombo, dove un bambino cinese venne aggredito da un cane fuggito dalla sua abitazione. In quella situazione ad avere la peggio fu la nonna che cercò di difendere il bambino e fu morsa al volto. Anche in quell’occasione non fu facile acchiappare l’animale. Inoltre, alcuni escursionisti hanno presentato denunce alla polizia municipale per essere statio aggrediti da cani sul sentiero che porta dal Chiesino di Cavarzano verso la Retaia.