L'operaio è stato trasportato al San Gerardo
Prato, 6 ottobre 2015 - Si è sentito male dentro il bagno di un circolo gestito da cinesi in via Guinizelli a Grignano. Purtroppo, i soccorsi sono stati inutili e l’uomo, un cinese di circa trent’anni che ieri non era ancora stato identificato, è deceduto. E’ accaduto nella notte tra domenica e lunedì quando l’uomo è arrivato al circolo già alticcio, secondo le prime testimonianze raccolte dai carabinieri intervenuti sul posto. Il sostituto procuratore, Lorenzo Boscagli, ha disposto ieri l’autopsia sul corpo dell’uomo anche se sembra che la morte possa essere ricondotta a un mix letale di droga e alcol.
L’uomo – secondo quanto ricostruito dai carabinieri che hanno condotto le indagini ed esaminato le immagini delle telecamere – sarebbe arrivato già alticcio nel locale. Non si sa bene che cosa abbia ingerito ma è probabile che abbia bevuto ancora finché non è andato in bagno prima di accusare il malore. Sono stati i gestori e gli avventori del bar ad accorgersi che il trentenne stava male: era agonizzante in bagno. Immediati sono stati i soccorsi e sul posto è arrivata un’ambulanza della Misericordia con il medico a bordo. Inutili sono stati i tentativi di rianimazione, il cinese è morto poco dopo. La salma è stata presa in carico dei servizi funebri della Misericordia e portata all’obitorio a disposizione della Procura che, poi, ha disposto l’autopsia anche se non ci sarebbero dubbi sulle cause del decesso. Sul cadavere non ci sono segni evidenti di violenza e l’esame del cadavere sarà fatto solo per scrupoli. All’interno del locale, il cinese era solo e, fino alla tarda serata di ieri, non aveva ancora un nome.