Purtroppo anche questa estate registra un crescendo di violenza e molestie
Prato, 30 settembre 2014 - Una ragazza pratese di 16 anni accusa un operaio albanese di 23 anni di averla violentata. Il fatto sarebbe accaduto a Prato, nei pressi di viale Galilei, una sera del luglio scorso. Notando una situazione di grave disagio, la madre della giovane aveva cercato di capire il perché, ricevendo la terribile confidenza. Da lì la denuncia ai carabinieri, che questa mattina, su disposizione del pm (e procuratore capo facente funzione) Antonio Sangermano hanno sequestrato l'auto a bordo della quale sarebbe avvenuta la violenza.
Secondo il racconto della giovane, che è già stata sentita dagli inquirenti, i due si erano conosciuti una sera in centro a Prato, dandosi poi appuntamento per un'uscita insieme. Lui passò a prenderla al lavoro (la ragazza studia e lavora) e lei salì in auto; l'operaio si appartò nella zona di viale Galilei, verso Santa Lucia, e nonostante il diniego della ragazza la costrinse a subire un rapporto sessuale completo. La denuncia è al vaglio degli inquirenti, che nei prossimi giorni sentiranno anche l'accusato, che non risulta al momento destinatario di misure di restrizione della libertà personale.