Prato, 26 maggio 2016 - Arancini, arrosticini, pane e panelle, lampredotto e molto altro. Al via da domani la terza edizione pratese dello «Street Food Village«, l’iniziativa gastronomico-culinaria organizzata da Street Food Italia e dal Consorzio Santa Trinita. Dopo via Santa Trinita e piazza del Collegio, quest’anno la manifestazione sarà in piazza San Francesco, per una tre giorni alla (ri)scoperta del cibo di strada. Gli stand - più di venticinque - proverranno da tutta Italia e anche dall’estero. Dalle Marche arriverà il fritto di pesce fresco nel cono di San Benedetto del Tronto, dalla Puglia le bombette di Alberobello, dalla Sicilia cannoli e pane ca’ meusa. E ancora, specialità culinarie dal sapore greco, americano, etiope, rumeno, spagnolo e ungherese.
Gli stand saranno attivi domani dalle 17 alle 24, e sabato e domenica dalle 11 alle 24. Il percorso culinario, inoltre, sarà arricchito dall’iniziativa parallela #ArteDaGustare, organizzata ancora dal Consorzio Santa Trinita, in collaborazione con l’associazione ArteMia. In programma, due giorni di visite guidate alla scoperta dei siti culturali più e meno nascosti del quartiere di Santa Trinita. Al centro delle passeggiate il chiostro della Chiesa di San Francesco e la Cappella Migliorati, il Museo di Palazzo Pretorio, il Museo dell’Opera del Duomo, il Museo del Tessuto, il Convitto Cicognini e l’Oratorio del Pellegrino. Alcuni luoghi saranno ad ingresso libero; altri saranno visitabili con un biglietto ridotto. Le visite saranno curate dalle guide di ArteMia, con l’aiuto degli studenti del Convitto Cicognini.
«Giunto al suo terzo anno, - ha dichiarato il presidente del Consorzio Santa Trinita, Francesco Querci - lo Street Food Village sbarca in piazza San Francesco con l’intento di accrescere l’attrattiva del nostro centro storico. Il binomio cibo-cultura è già presente a Prato: vogliamo solo esaltarlo per rivitalizzare il quartiere». Da domani a domenica, dunque, i pratesi avranno modo di intraprendere un duplice «viaggio»: da un lato un itinerario gastronomico, tra le eccellenze «povere» della cucina italiana; dall’altro, un viaggio geograficamente più limitato ma al tempo stesso più esteso, tra i tesori medievali e più recenti di una parte del centro. Durante tutta la durata della manifestazione sarà allestito un info point in piazza San Francesco; per ulteriori informazioni si può consultare la pagina Facebook del Consorzio Santa Trinita.