Presidi, valzer di nomine per le reggenze

Il Convitto passa al dirigente del comprensivo di Montemurlo Paolo Calusi

Studenti in classe (Foto archivio)

Studenti in classe (Foto archivio)

Prato, 2 settembre 2015 - Giorni caldi per il mondo della scuola. Dopo il primo caldissimo turno di assegnazioni delle cattedre per le scuole pratesi, oggi è il giorno dei presidi. Sono stati infatti pubblicati dall’ufficio scolastico regionale i nomi dei dirigenti in reggenza che per il prossimo anno saranno alla guida degli istituti di Prato e provincia. Tra le sorprese c’è il Convitto Cicognini che quest’anno scolatico passerà sotto la guida dell’attuale dirigente titolare del comprensivo di Montemurlo Paolo Calusi, mentre l’ex Mario di Carlo (che mantiene la presidenza del liceo Classico Cicognini e del liceo socio pedagogico Rodari) sarà reggente all’istituto comprensivo di Vernio.

Cambio di vertice anche all’istituto comprensivo di Poggio a Caiano che sarà affidato al preside del liceo Livi e del liceo Umberto Brunelleschi di Montemurlo, Gaetano FlavianoAl Marco Polo la reggenza è stata confermata per Laura Papini mentre l’istituto Don Milani sarà sotto la guida di Sandra Bolognesi. Il Cpa, ossia l’istituto che si occupa dell’educazione degli adulti invece sarà retto da Giusi Cappellini mentre all’istituto Marconi resta in reggenza il preside Daniele Santagati. Infine al Pontormo di Carmignano ci sarà Gianna Celli.

Non è detto che però i nomi restino questi, i presidi infatti hanno facoltà di accettare o rifiutare l’incarico in reggenza quindi non sono esclusi cambiamenti dell’ultimo minuto. Per quanto riguarda le cattedre i prossimi giorni continueranno ad essere molto caldi per i docenti. Il prossimo appuntamento in calendario è per domani sempre al liceo Copernico per un’altra giornata rovente sotto molti punti di vista. Domani infatti proseguiranno le nomine per gli incarichi annuali da graduatoria provinciale, per tutta la scuola primaria e dell’infanzia.

I sindacati sperano che si sblocchi la situazione anche sul fonte del personale Ata che ancora aspetta novità. «Se non verrà nominato il personale Ata, sarà difficile pensare di poter aprire le scuole.... I prossimi giorni serviranno per definire anche tutta questa partita», spiega Daniele Monticelli della Flc Cgil. I numeri però non sono chiari, non si sa con precisione quanti posti ci sono a disposizione per gli incarichi annuali dei bidelli, un nodo che sarà sciolto soltanto nelle prossime ore. Sono invece oltre cento i posti per il sostegno che mancano da assegnare e che verranno definiti nei prossimi giorni.

Intanto lunedì al liceo di viale Borgovalsugana, tra caldo e afa, sono state assegnate circa 170 cattedre, dalle materne alle superiori. Nel dettaglio, sono stati ripartiti 29 posti nelle scuole d’infanzia, pescando dalla graduatoria ad esaurimento e un posto da concorso. Da annotare anche una assegnazione di sostegno (in questo settore da coprire ne mancano cinque). Per le primarie - le ex elementari – sono stati invece definiti 79 posti da graduatoria ad esaurimento e uno da concorso. Sul sostegno le cattedre assegnate sono state 6. Durante la giornata sono stati decisi per le scuole medie 17 posti di ruolo nelle graduatorie ad esaurimento e nove che scaturiscono dall’ultimo concorso fatto. Sei le cattedre di sostegno. Per le scuole superiori sono stati 21 i ruoli definiti (18 da graduatoria ad esaurimento e 3 da concorso), più undici di sostegno. Si riparte domani per definire le supplenze dell’infanzia e delle elementari.