Ginevra va in scena per il suo papà Francesco Nuti. Il regista ora è in clinica a Roma

Sul palco domenica l’ex compagna di Nuti insieme alla figlia

Francesco Nuti con la figlia Ginevra

Francesco Nuti con la figlia Ginevra

Prato, 8 dicembre 2016 - «E’ vero, è la prima volta che partecipo a un’iniziativa pubblica per Francesco. Grazie a mia figlia, ho accettato volentieri. Ginevra voleva far parte di questa iniziativa dedicata al padre, è molto importante per lei, e l’ho accompagnata per starle vicino». Annamaria Malipiero, attrice ed ex compagna di Francesco Nuti, da cui ha avuto la figlia Ginevra nata nel 1999, spiega le ragioni che l’hanno spinta ad accettare di interpretare un brano nella serata «Buon Natale Francesco» che si terrà domenica dalle 19 a villa Colle Alberto a Montale. L’appuntamento è organizzato dalla Misericordia Le Piastre con la direzione artistica di Enio Drovandi e con il patrocinio del Comune. «Ginevra è riservata ma adesso che ha 17 anni ci tiene ad andare personalmente per Francesco», aggiunge l’ex compagna.

«Gli è sempre stata vicino, nonostante l’incidente del 2006 e la distanza. Ora che Francesco è tornato a Roma, lo è ancora di più». E’ stata proprio la figlia a chiedere che suo padre, dopo le ultime vicissitudini (il badante di Nuti fu indagato per maltrattamenti e dopo le indagini il pm ha chiesto l’archiviazione del caso per mancanza di testimoni) tornasse a stare nella città in cui anche lei e la madre vivono, per potergli stare accanto. Nuti si trova da qualche mese in una struttura assistenziale romana dove è seguito e dove sta recuperando con la riabilitazione. «Come sta? Piano piano le cose vanno meglio, lentamente ma ci sono stati dei miglioramenti – spiega la Malipiero – Ginevra è una ragazza che ha dimostrato grande forze, pur con tutte le fragilità dei suoi 17 anni. Sono molto fiera di lei. E vorrei ringraziare i volontari e i responsabili della Misericordia di Montale che sono stati splendidi e ci hanno dato molto affetto e tanta energia positiva». Ospite principale della serata sarà appunto Ginevra Nuti, che aveva partecipato anche al ‘Buon compleanno Francesco’ organizzato a Firenze nel 2014 da Conti, Panariello e Pieraccioni e al programma di Antonella Clerici ‘Senza parole’ nel 2015, canterà insieme all’attore pistoiese Enio Drovandi (che ha recitato in film come ‘Sapore di Mare’ di Carlo Vanzina) la canzone ‘Sarà per te’ portata dal padre al festival di Sanremo del 1988 e incisa anche da Mina.

A seguire Drovandi che è legatissimo a Nuti («devo a lui il ruolo in Amici Miei, fu l’unico a prestarmi 300mila lire per pagare l’affitto che mi permisero di stare a Roma due mesi in più, periodo in cui Monicelli mi chiamò, quel gesto non l’ho mai dimenticato») eseguirà anche ‘Puppe a pera’ per poi chiudere la serata insieme ad Annamaria Malipiero recitando insieme un testo sul femminicidio. Infatti nei film e nella storia di Francesco, la figura femminile ha sempre avuto un ruolo centrale. L’attore-regista di Prato ha amato molto ed è stato riamato dalle donne e se lui oggi potesse scrivere, affronterebbe l’argomento per sensibilizzare gli altri. Nel suo modo visionario e generoso.