La Misericordia piange Luigi Billi, una vita per gli altri

Fratello del parroco di Figline, era anche volontario dell'Unitalsi

Luigi Billi

Luigi Billi

Prato, 9 dicembre 2016 - Mercoledì 7 è scomparso Luigi Billi. Aveva 68 anni ed è morto all’ospedale di Prato per il complicarsi delle sue precarie condizioni di salute. Billi era conosciuto in città per il decennale impegno come confratello e come dipendente della Misericordia di Prato, a cui era iscritto fin da giovanissimo. È stato anche un attivo volontario della sezione pratese dell’Unitalsi, con la quale ha compiuto tantissimi viaggi a Lourdes a fianco degli anziani e degli ammalati.

In tanti lo ricordano per aver gestito l'edicola all'interno del vecchio ospedale Misericordia e Dolce e quella nella piazzetta del vecchio ospedale, insieme al padre Felice.

I funerali di Luigi Billi sono stati officiati questa mattina nell’oratorio della Misericordia di Prato. La messa è stata presieduta dal vicario generale Nedo Mannucci e concelebrata da numerosi sacerdoti diocesani. Tra questi anche il fratello, don Giuseppe Billi, parroco di Figline, che ha ricordato la "tenerezza e la passione", con le quali Luigi ha sempre vissuto la sua vita, anche nella sofferenza della malattia che lo ha afflitto negli ultimi anni.

Billi lascia la moglie Adriana, purtroppo attualmente ricoverata in ospedale in gravi condizioni. Al funerale erano presenti molti confratelli e consorelle della Misericordia in cappa. Come si usa per i Capo Guardia, la salma è stata accompagnata a piedi dalla brigata e sepolta nel cimitero dell’Arciconfraternita.