Il fenomeno Oji dà un’altra zampata, stregati anche Conti e Pieraccioni

E da oggi Simone e Veronica De Luca, i due giovani imprenditori che hanno ideato il marchio con la zampa, porteranno la loro storia nelle scuole

Veronica e Simone de Luca con Carlo Conti

Veronica e Simone de Luca con Carlo Conti

Prato, 24 ottobre 2016 - Ancora un successo per Oji. Il "marchio con la zampa" conquista anche Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. I due giovani imprenditori pratesi Veronica e Simone De Luca hanno fatto di nuovo centro con la loro linea di abbigliamento. Ed è proprio la toscanità, oltre alla bella storia che sta alla base del progetto imprenditoriale (legato affettivamente al cane scomparso della famiglia De Luca, Oji appunto), il filo conduttore che collega il trio Pieraccioni-Panariello-Conti ai due ragazzi e alle loro magliette, sciarpe felpe e cappellli. Galeotto è stato l’incontro, avvenuto nella cena che ha seguito lo spettacolo «Il Tour» al Mandela Forum di Firenze. Incontro favorito dal pratesissimo Giorgio Panariello, che già in tempi non sospetti, due anni fa, era rimasto folgorato dalle maglie Oji, tanto da diventarne uno dei più convinti testimonial. Per il momento Carlo Conti ha salutato la sua città, Firenze, postando sul profilo Instagram la foto con Simone e Veronica De Luca, mentre Pieraccioni si è fatto fotografare dopo lo show con addosso una delle sciarpe dei due ragazzi. E’ ancora presto per parlare di altri accordi commerciali, ma di sicuro al presentatore e all’attore è piaciuta la voglia di fare, la disponibilità e anche la storia dei De Luca, che dal nulla hanno iniziato questa avventura nel mondo dell’abbigliamento con il ricordo del loro amico Oji nel cuore. «E’ stato davvero emozionante vedere la nostra foto postata da Carlo Conti. Non ce ne eravamo accorti subito, ma sono personaggi talmente seguiti che siamo stati tempestati di messaggi da amici e parenti», commenta Simone De Luca. «Ci fa piacere che il nostro progetto piaccia. Gli abbiamo dedicato gran parte di noi stessi negli ultimi anni. Ma il percorso non è certo finito: siamo sempre in movimento per cercare di tirare fuori qualcosa di nuovo». Un progetto che, seppur partito in sordina, ha già conquistato molti calciatori di Serie A, fra cui «Gigio» Donnarumma, portiere del Milan o (anche lui toscano doc) Leonardo Pavoletti, attaccante del Genoa, ma anche volti noti, come la livornese Valentina Allegri (figlia di Max, allenatore della Juventus). Proprio oggi partirà un progetto a cui Simone De Luca tiene molto: «Inizierò un tour nelle scuole superiori che partirà da quelle di Prato, ma poi si allargherà a tutta la Toscana e anche a Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. Siamo stati scelti come testimonial positivi, come esempio di imprenditoria giovanile. Andrò dai ragazzi a raccontare la storia di Oji e di come siamo partiti dal nulla, con in mano solo un bel sogno». Leonardo Montaleni