Grande festa per i cronisti di domani. Premiate la Manzi e la Sem Benelli

Il riconoscimento dell’Ordine dei giornalisti per la rivista più bella

I bambini della scuola primaria Alberto Manzi di Iolo: hanno vinto il premio per il miglior giornalino promosso dall’Ordine dei giornalisti Foto Attalmi

I bambini della scuola primaria Alberto Manzi di Iolo: hanno vinto il premio per il miglior giornalino promosso dall’Ordine dei giornalisti Foto Attalmi

Prato, 24 maggio 2017 - C'è il direttore con i suoi vice, la segreteria di redazione, il caposervizio dei grafici, il correttore di bozze. C’è l’angolo della lettura e quello della grafica. Una mini-redazione riprodotta con grande fantasia dagli alunni della primaria «Alberto Manzi» di Iolo protagonisti ieri mattina di una grande festa che ha coinvolto oltre 300 bambini. Il giornalino ‘Cosa succede nell’orto’ realizzato dai piccoli alunni con la collaborazione degli insegnanti Manuela Bartolini e Simona Zoppi, Maria Luisa Landi, Patrizia Laschi, Roberta Seclì e Carmine Picariello è stato premiato a Cesena alla XIV edizione del concorso nazionale «Fare il giornale nelle scuole» promosso dall’Ordine nazionale dei giornalisti. Tra i lavori premiati su 900 testi inviati a Roma, oltre al giornalino ‘Cosa succede nell’orto’ della Manzi anche il giornalino ‘Chiacchieramone’ realizzato dagli cronisti-studenti della scuola Sem Benelli dell’istituto comprensivo Don Milani.

È stato il sindaco Matteo Biffoni con l’assessore all’istruzione Maria Grazia Ciambellotti in sala consiliare a dare il benvenuto e a salutare i vincitori della competizione. «La scuola è tra le nostre priorità. Per chi amministra la città vedere che nelle nostre scuole ci siano esperienze di questo tipo è una grande soddisfazione, un segno di eccellenza e grandi qualità a livello didattico». Presenti, fra gli altri, anche il segretario nazionale Paolo Pirovano, il consigliere Michelangelo Bucci, Stefano Fabbri dell’Ansa Toscana e Silvia Bini de La Nazione di Prato, che hanno spiegato ai ragazzi i principi della professione di giornalista e non si sono sottratti alle domande che i ragazzi hanno posto al termine della mattinata per conoscere i trucchi del mestiere.

La festa poi si è spostata alla scuola Manzi di Iolo dove una platea festante di bambini ha accolto i giornalisti nella la visita all’orto scolastico che ha dato ispirazione al giornalino premiato e nella visita alla baby-redazione dalla quale è nato il giornalino vincitore del premio. Nell’occasione il preside Paolo Calusi ha inaugurato anche l’angolo delle piante aromatiche insieme ad un gruppo di genitori che ha collaborato alla realizzazione del piccolo giardino. A rispondere alle domande dei bambini in palestra è stata la delegazione di giornalisti. Protagonisti indiscussi i piccoli alunni: «Come si diventa giornalisti?». «Cosa significa fare questo mestiere?». «Avete mai pensato di cambiare?». Domande e curiosità prima di salutarsi per darsi appuntamento al prossimo anno.