Ciclista "annaffiato" di insetticida ricoverato in ospedale

La disavventura capitata a Piero Giacomelli, presidente della onlus Regalami un sorriso

Piero Giacomelli

Piero Giacomelli

Prato, 22 giugno 2017 - "Questa mattina durante l'allenamento in bicicletta un contadino mi ha irrorato di insetticida Rogor 20. Ho immediatamente avvertito bruciore agli occhi ed alle vie respiratorie". Lo racconta su Facebook Piero Giacomelli, presidente della onlus pratese Regalami un sorriso onlus, appassionato di bicicletta e di podismo. Ed era proprio in bici l'altro ieri scendendo dal Pinone a Vinci, quando è incappato in questa disavventura.

Secondo il suo racconto, dopo aver oltrepassato la nube di insetticida ha subito avvertito dei sintomi preoccupanti; è tornato indietro per chiedere al contadino che cosa stesse spruzzando, ricevendo in cambio male parole. 

"Mi hanno trasportato con urgenza all'ospedale - spiega ancora Giacomelli - dove hanno preso contatto col Centro Antiveleni di Niguarda, a Milano. Mi hanno per prima cosa decontaminato facendomi fare una bella doccia e poi vari esami del sangue e radiografia ai polmoni. Dopo 12 ore di osservazione e varie altre analisi del sangue mi hanno mandato a casa. Mi sento come se avessi bevuto un bicchiere di benzina...". E chiude con una battuta: "Se vi interessa vi dico dove si trova l'olio buono".

Giacomelli è molto noto nell'ambiente sportivo di Prato, Firenze e Pistoia perché con la sua onlus effettua i servizi fotografici alle corse podistiche (e non solo) e poi le mette online a disposizione degli atleti, che dietro una donazione possono scaricarle. Tutti i proventi vengono interamente utilizzati per acquistare defibrillatori cvhe poi vengono donati a associazioni, sportive, scuole, enti pubblici. Ne ha già donati 114, un vero benefattore.