Paolo Abati, presidente di Estra, e la nuova fibra ottica installata al Macrolotto Due Foto Attalmi
Prato, 21 settembre 2016 - Navigazione internet super veloce, massima performance nel traffico dati, download e upload più rapidi e senza interruzioni. Da ieri mattina tutte le aree industriali della città sono in modalità «on»: connesse. Con la conclusione dei lavori di cablaggio, la fibra ottica è sbarcata nel Macrolotto Uno e Due e presto sarà disponibile anche al Macrolotto Zero. Sono 400 gli edifici interessati e oltre tremila le aziende del distretto che potranno collegarsi alla banda ultralarga grazie alla rete «fiber to the home», letteralmente «fibra fino a casa», la soluzione più costosa ma anche quella che garantisce un investimento più a lungo termine per una connessione a massima velocità. Il progetto è costato ad Estra oltre 750mila euro e prevede il completamento nei tre Macrolotti della Next Generation Networking, una rete «a prova di futuro» che consente alle aziende di navigare spedite, accelerando notevolmente il processo di digitalizzazione.
«Dopo le scuole e gli uffici pubblici, ora la connessione super veloce arriva anche nei distretti industriali, direttamente nelle aziende private – commenta il direttore di Estra Paolo Abati – Il nostro obiettivo è continuare a espanderci per svolgere un ruolo che ci veda sempre più protagonisti nel settore delle telecomunicazioni in Toscana». Per lo sviluppo della rete nel Macrolotto Uno (già in parte cablato) il progetto ha riguardato 12mila metri lineari di fibra posata, interessato 150 edifici e 750 aziende collegate. Per il Macrolotto Due i metri di fibra posati sono 15mila, 130 gli edifici interessati e mille le imprese potenzialmente collegate. Presto saranno terminati anche i cablaggi al Macrolotto Zero e alla fine i metri lineari di fibra saranno 13.600.
«La nuova rete rappresenta un valore aggiunto – spiega Abati – E’ come un’autostrada in cui possono transitare infiniti veicoli, senza che si rallenti il traffico». Dal momento in cui un’azienda sceglie la fibra all’attivazione effettiva trascorreranno massimo due settimane. Albini&Pitigliani, Cooperativa Trasporti, Le Bontà e Toscochimica sono solo alcune delle aziende che hanno deciso di passare alla banda ultralarga di Estra per avere una connessione performante.
«La fibra ottica è un tema prioritario per l’amministrazione – spiega l’assessore all’agenda digitale Benedetta Squittieri – Non a caso Prato è una delle realtà più cablate in Italia, seconda solo a Milano. Ormai anche le aziende più tradizionali hanno bisogno di connettività e questo è un ulteriore passo per diffondere la fibra in tutta la città». Non solo: «Con quest’ultimo intervento – commenta il sindaco Matteo Biffoni – viene dato un sostegno importante alle imprese del territorio per fare in modo che il distretto sia proiettato verso il futuro e ancora più competitivo».