La piadineria derubata
Prato, 20 maggio 2016 - Le rapine che mettevano a segno erano violente: picchiavano, sequestravano i loro connazionali benestanti. Le zone dei colpi il Centro-Nord Italia; la loro base operativa Prato. Il carabinieri, dopo mesi di indagini, sono riusciti a bloccare, la banda criminale cinese, responsabile di almeno una decina di rapine. In base alle indagini condotte dai militari della stazione di San Polo d'Enza, nel Reggiano, la gang colpiva cittadini cinesi che venivano aggrediti, sequestrati - anche per diverse ore - sotto la minaccia delle armi, sino a quando non consegnavano tutti i loro averi.
Per convincere le vittime a consegnare tutti i soldi e gioielli posseduti, i malviventi non risparmiavano violenze, donne e bambini 'preferiti' anche perché più deboli e indifesi. Il valore complessivo dei colpi ammonta a oltre 250mila euro. La Procura reggiana concordando con le indagini dell'Arma ha richiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale di Reggio Emilia l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per i protagonisti della vicenda che i Carabinieri stanno eseguendo in queste ore.