Muore un noto pasticcere, Carmignano è in lutto

Fiorentini, lui e la moglie avevano rilevato la storica pasticceria-latteria dei fratelli Buricchi. La toccante lettera del figlio Edoardo: "Sei la più grande sicurezza che ho e mi spaventa una vita senza di te anche se sto crescendo"

Cesare Ciari in una foto di qualche anno fa col figlio Edoardo

Cesare Ciari in una foto di qualche anno fa col figlio Edoardo

Carmignano, 28 maggio 2016 - La saracinesca della pasticceria fratelli Buricchi è abbassata da tempo. E ora non riaprirà più: Cesare Ciari, il pasticcere di Carmignano se n'è andato dopo una breve malattia. Lui e la moglie Laura pur non essendo carmignanesi doc si erano subito fatti apprezzare per la qualità della pasticceria e la loro cortesia. Fiorentini, avevano deciso di trasferirsi a Carmignano e rilevare uno storico negozio, la pasticceria-latteria dei fratelli Buricchi. Il negozio con il suo arredamento e l'insegna erano rimasti gli stessi e Cesare aveva puntato sul laboratorio di pasticceria fresca, sui biscotti, le torte. Aperti anche la domenica erano un punto di riferimento per tutta Carmignano. Avevano lasciato la grande città per vivere a Santa Cristina a Mezzana e ogni giorno inondare col profumo delle paste via Roma. Una strada che purtroppo è sempre più vuota di negozi. Cesare Ciari, classe 1964, ha lottato sino alla fine contro il male ma non ce l'ha fatta.

Il figlio Edoardo ha affidato alla sua pagina facebook un pensiero, a tratti anche commovente, per il padre: “Oggi se n'è andata la persona più importante della mia vita, il mio babbo. Non sono qui per ricerca di attenzione o vittimismo voglio solo condividere e ricordare per sempre chi era il mio babbo. Per me fonte di ispirazione e rispetto oltre che indispensabile, era l'unico uomo che potessi amare e che amerò per sempre. Per far capire il senso di totale affidamento e appartenenza voglio scrivere la lettera che scrissi per lui il giorno di Natale: Buon Natale babbo. Avevo voglia di scriverti un pensiero perché forse a voce non mi riesce esprimere tutto ciò che ho dentro e forse perché come te non riesco a gestire l'imbarazzo dei sentimenti. Volevo solo che tu sapessi quanto sei importante nella mia vita: sei la più grande sicurezza che ho e mi spaventa una vita senza di te anche se sto crescendo. Sono molto orgoglioso per come riesci a fare una vita di sacrifici per non farci mancare niente. Quando sarò più grande spero di diventare una persona in gamba come te. Grazie di tutto buon Natale brutto mostro ti voglio bene. Detto questo, non so se saprò reggere ma lo voglio fare per lui sarebbe stato fiero di me e lo porterò nel cuore tutto il resto della mia vita. Grazie a chi è vicino, a chi è presente e a chi mi aiuterà ad affrontare questa vita come lui mi ha insegnato. Ciao brutto mostro ci rivedremo prima o poi”.

La salma di Cesare Ciari è esposta alle cappelle della Misericordia di Carmignano. Il funerale sarà celebrato domani, lunedì 30 maggio, alle 15 nella chiesa di San Michele e San Francesco. La famiglia raccomanda opere di bene per ricordare Cesare.