Opera del Bartolini salvata dal Governo inglese

Rischiava l'oblio: la scultura delle Sorelle Campbell acquistata per oltre 500mila sterline

"Le Sorelle Cambell danzano il valzer" esposta a Londra

"Le Sorelle Cambell danzano il valzer" esposta a Londra

Prato, 26 agosto 2015 - L’ha salvata il Governo britannico, per dirla in inglese «saved for the nation». La splendida opera dell’800 scolpita dall’artista pratese Lorenzo Bartolini che rischiava di tornare nell’oblio, custodita in una collezione privata e inaccessibile al pubblico, è stata al centro di una raccolta di fondi che ha visto impegnati il National Heritage Memorial, le National Galleries of Scotland e lo stesso Victoria & Albert Museum di Londra, che ora l’ha esposta.  «Le sorelle Campbell che danzano un valzer» era stata infatti venduta lo scorso anno a un’asta di Sotheby’s a un acquirente privato straniero, rimasto anonimo, ma il Governo di sua maestà ha esercitato il diritto di prelazione bloccando la vendita e mettendo insieme il denaro necessario al suo riscatto in quanto bene di interesse nazionale. Sono state raccolte 523mila sterline per poterla tenere nel Regno Unito. A commissionarla allo scultore nato a Savignano in Valbisenzio nel 1777, fu lo zio di Emma e Julia Campbell, ritratte mentre ballano con vesti fluttuanti – proprio il movimento del tessuto e la sua «leggerezza» sono considerati il segno del genio dell’artista che con il marmo ritrasse anche Napoleone – e sandali. Il duca pagò all’epoca, nel 1821, la ragguardevole cifra di 500 sterline. Fino all’asta del 2014, la statua di marmo candido era nel patrimonio familiare del duca di Argyll, nel castello scozzese di Inveraray, dove in pochissimi avevano potuto ammirarla. Ora dopo la vendita all’incanto dei beni del castello che aveva messo il capolavoro del Bartolini in pericolo di espatrio e il sucessivo salvataggio, le «Sorelle» hanno trovato casa in uno dei musei più famosi, celebrate come tesoro nazionale «inedito».  La rara statua, che sul piedistallo misura oltre tre metri d’altezza, è la star del padiglione della scultura del V& A a Londra, e come novità è super fotografata dai visitatori. A parlare della complessa operazione che l’ha portata in mostra fino al 20 novembre ma con l’obiettivo di inserirla nella collezione permanente del museo è il ministro della cultura Ed Vaizey: «L’opera di Lorenzo Bartolini è affascinante ed è la testimonianza della presenza culturale inglese nella Toscana del tempo. Sono soddisfatto soprattutto della collaborazione tra Inghilterra, Scozia e il museo V&A che hanno raggiunto insieme questo sorprendente risultato». La notizia è stata riportata anche dalla Bbc e dal giornale Evening Standard che con una tiratura di 800mila copie viene distribuito gratuitamente anche in tutte le stazione della metropolitana londinese.