Arriva "Quinta colonna", dalla piazza spariscono prostitute e spacciatori

Pratesi in strada per protesta contro il degrado della storica piazza Mercatale / LA FOTOGALLERY / RIVEDI LA PUNTATA

La serata in diretta tv (foto Attalmi)

La serata in diretta tv (foto Attalmi)

Prato, 17 febbraio 2015 - Piazza pulita per «Quinta colonna». Nessuna prostituta, nessun parcheggiatore abusivo. Niente è fuori posto, nemmeno una cartaccia per terra. Quasi non sembra vero, quasi non sembra piazza Mercatale, eppure lo è. Evidentemente le autorità si sono adoperate con scrupolosa minuzia per ripulire l’intera piazza dal degrado quotidiano. Il collegamento è sotto il loggiato.

Sono le ore 21: al BeerLab sono riunite circa una sessantina di persone, aderenti al gruppo Facebook «Prato si ribella a qualsiasi sistema di illegalità» che negli ultimi mesi si è mobilitato per contrastare il degrado, organizzando presidi per riappropriarsi delle zone critiche, tanto da richiamare l’attenzione di «Quinta Colonna» su Rete 4. Il collegamento inizialmente doveva essere allestito dentro il locale, poi un repentino cambio di programma. Tra la folla c’è grande fermento per comparire in video, parte la caccia al posto in prima fila dietro la giornalista.

Alla fine la diretta si fa fuori dopo insistenze e pressioni, tutti si accalcano per entrare nell’obiettivo della telecamera. Dopo un po’ di confusione, il gruppo prende posizione. Così passano i minuti, la diretta si avvicina. La folla sembra presa più dall’organizzazione della diretta che dai commenti di Del Debbio e compagnia. Quando parla Giorgia Meloni però in molti annuiscono, poi scatta anche l’applauso. Sono le 23.30, finalmente ci siamo. Viene introdotto il delicato tema della prostituzione cinese a Prato e parte la diretta. «Droga, furti, degrado, evasione, prostituzione... Questa è la vostra integrazione? Spaccio uguale degrado, degrado uguale prostituzione, Prato si ribella, Prato ha paura» questi i messaggi che vengono lanciati in diretta nazionale attraverso i cartelli sorretti dal nutrito gruppetto.

Prende la parola Vincenzo: «Proprio l’altro giorno sono stato adescato da una prostituta cinese, la situazione è diventata invivibile. Entrano in ‘servizio’ fin dalle 9 la mattina». Poi il microfono passa a Luisella: «Abito in piazza Mercatale, dalle finestre si assiste a scene di tutti i colori, contrattazioni continue, dalla mattina alla sera ci sono schiamazzi. Ci capita dover spiegare a figli e nipoti cosa fanno quelle signore». «Mio nipote di 11 anni ha disegnato a mappa delle prostitute in piazza Mercatale», racconta Alice.

I cittadini chiedono la riapertura delle case chiuse, mentre a un certo punto prende la parola un rappresentante di Forza Nuova, che parla di altri problemi, come il lavoro. A proposito Francesca Cadeddu, amministratrice del gruppo Facebook dice e scrive anche sulla bacheca: «In una pausa della diretta comunichiamo che ci dissociamo fortemente dalla presenza di Forza Nuova il cui gruppo ha compiuto un vero blitz! Ribadiamo con fermezza la non appartenenza a partiti, associazioni o liste civiche! Abbiamo provato a parlarci , ci è stato risposto che non potevamo impedire loro di parlare».

Alessandro Pistolesi