Assalto al bar a Pontedera, presa la banda delle slot

Arrestati quattro rumeni specializzati nello scassinnare le macchinette. Bloccati a Firenze sul viadotto dell’Indiano

Il raid

Il raid

Pontedera, 30 giugno 2016 - Eppure c’è chi tra loro ha l’obbligo di dimora, o di presentazione alla polizia giudiziaria. Ma fanno sempre banda specializzata nello scasso di slot, furti nei centri commerciali e nei negozi. Quattro i romeni arrestati nelle primissime del 29 dagli uomini della sezione contrasto al crimine diffuso della Mobile, guidati dal vicequestore aggiunto Maria Assunta Ghizzoni. Un paio d’ore prima avevano rubato tre slot da una tabaccheria di via Cei 10, a Pontedera. Entrati a colpi di piccone e di pinze da 18 pollici, avevano asportato le macchinette caricandole su un furgone. Dopo averle aperte con un flessibile in un campo, dove sono state ritrovate, inservibili (bottino 1800 euro) sono rimontati sul furgone e si sono diretti in superstrada, alla volta di Firenze. Sono senza fissa dimora, stanno tra le ex fabbriche occupate di via del Pesciolino e di via Pratese, chi alle Piagge. Decisivo un blitz sul viadotto all’Indiano, reso possibile anche dall’aiuto prestato ai colleghi dagli agenti delle volanti. I 4 viaggiavano sul furgone, rubato pochi giorni prima, convinti di tornare a casa a godersi il ‘meritato riposo’. Non sapevano di essere monitorati tramite il sistema gps, su disposizione del pm Vincenzo Ferrigno. La polizia è entrata in azione nel punto in cui il viadotto è più alto: per i 4 la fuga attraverso un salto del guard rail e poi per i campi sarebbe stata impossibile. Dopo essersi assicurati di non causare in pericolo ad altri automobilisti di passaggio, i poliziotti hanno bloccato il furgone sul davanti, le volanti schierate a spina di pesce. Dietro, a chiudere i quattro, gli uomini della Mobile. I 4 hanno tentato di reagire, ma sono stati neutralizzati. Si tratta di Valentin Vasile Ionescu, 26 anni, Iulian e Marian Isofache, 31 e 25, George Petcu, 24 accusati di furto aggravato in concorso, ricettazione e resistenza. Sono a Sollicciano.