"Renzi salvi il vecchio liceo di San Miniato"

Il presidente del consiglio comunale Simone Giglioli lancia la sfida e chiede aiuto ai cittadini

Simone Giglioli

Simone Giglioli

San Miniato, 27 maggio 2016 - E' iniziata una nuova battaglia: "Il liceo lo può salvare solo Renzi». Così Simone Giglioli, presidente del consiglio comunale di San Miniato, ha raccolto l’invito del premier ed ha mandato una mail a [email protected]. In palio ci sono 165 milioni destinati ad edifici pubblici di grande importanza e il glorioso Marconi potrebbe avere le carte in regola per giocarsi, anche in questo caso, un pezzo di futuro. Visto che al momento l’unica prospettiva che ha davanti è quella di restare lì ad invecchiare, forse piegandosi su se stesso per divenire dimora di rovi. Giglioli ha pensato a questo e non lo nega: «Il destino di quella struttura, altrimenti, è segnato – dice – Anche il progetto per la costruzione del nuovo liceo non preveder il riutilizzo di quell’area perché il nuovo manufatto non potrebbe entrarci. Quindi bisogna cercare fondi per riqualificarlo e farne una struttura a sostegno, comunque, delle altre scuole, quelle che ci sono e quello che potranno sorgere». «Io ho scritto alla mail indicata da Renzi e voglio essere fiducioso – aggiunge – So che il liceo sta a a cuore a molti, ai sanminiatesi prima di tutto. Credo che se altri mandano una mail come ho fatto io le possibilità, forse, aumentano». Il vecchio liceo, evacuato nel 2008, ora è anche in pericolo per alcune grosse crepe sul terreno che hanno messo in allarme l’amministrazione e per le quali sono prevista una perizia dettagliata entro settembre. La scuola fu detto allora, che il liceo non era agibile: fu così che venne individuata quella sede provvisoria all’Interporto, prima presa in affitto e poi acquistata, che è al centro da allora di un mare di polemiche. Il «Marconi» fu dichiarato non a norma ma l’anno scolastico – compreso di esami di maturità – fu concluso tra quelle mura.  L’estate servì per il trasloco. Da allora la politica ha firmato protocolli, fatto proclami e promesse, ma – come lo stesso sindaco Gabbanini ha ripetuto più volte – «chi doveva agire (la provincia di Pisa) non ha mosso un dito e siamo sempre al punto di partenza.  L’unica cosa che è rimasta è il vecchio liceo, abbandonato ad degrado e inutilizzato quando potrrebe dare aule per la didattica e una palestra al vicino Cattaneo. «Io voglio credere che si possa fare ancora qualcosa – conclude Giglioli – Bisogna avere il coraggio di dire le come stanno i fatti dei agire: per quel poco che è nelle mie possibilità io la mia parte l’ho fatta. Spero che i cittadini mi seguano». C’è tempo fino al 31 maggio per scrivere una mail. Chissà se San Miniato cercherà di strappare il «Marconi» ad un destino segnato, inondando la mail box.