L'Ad Giani con il ministro Galletti
Santa Croce, 1 novembre 2016 - Per l’edizione 2016 di Ecomondo il tema centrale sarà l’«Economia circolare» che farà da filo conduttore di tutto l’allestimento dello stand progettato e realizzato da Waste Recycling con il suo progetto Scart. Anche quest’anno l’azienda di Santa Croce – che ogni anno ha fatto parlare l’Italia e non solo per le sua artistica filosofia del riciclo e del riuso – sarà a Rimini dall’8 all’11 novembre per Ecomondo la più importante fiera italiana dedicata alla green economy. A differenza degli scorsi anni Waste Recycling sarà al padiglione C1 stand 120 insieme al Gruppo Hera e al Gruppo Herambiente. Un «mondo», questo, che ha aperto le porte dei suoi impianti dove poter capire e conoscere anche le ultime frontiere tecnologiche del settore. Solo nel primo semestre di quest’anno sono stati complessivamente 3.455 i visitatori che hanno approfittato dell’opportunità di visitare gli impianti del Gruppo. Si tratta di impianti di compostaggio, ma anche di impianti di selezione e recupero rifiuti, termovalorizzatori, discariche e impianti di stoccaggio-recupero e di trattamento dei rifiuti industriali che operano sul territorio nazionale. Gli impianti di Santa Croce e Castelfranco d, dove vengono raccolti, stoccati, trattati, smaltiti e selezionati rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi sia solidi che liquidi, nel primo semestre 2016 ha già ricevuto 245 ospiti. Tra i visitatori che hanno prenotato l’ingresso in questi primi 6 mesi dell’anno, oltre a privati e alle scolaresche ci sono state anche alcune delegazioni e alcuni rappresentanti governativi. «Numerosi sono soprattutto i ragazzi che vengono in visita da noi» sottolinea l’Ad Maurizio Giani «si tratta di bambini della scuola dell’infanzia, delle elementari e delle scuole medie. Dopo aver offerto loro una panoramica sui nostri impianti e sulle peculiarità dei rifiuti industriali, ci piace introdurli nel mondo Scart e far loro toccare con mano il valore intrinseco del materiale di recupero con il quale è possibile realizzare veramente di tutto».