Il comitato contro il forno crematorio schierato davanti al Comune di Lari durante il consiglio comunale
Lavaiano, 19 maggio 2017 - Si dice gioco, si legge protesta. Supera ogni fantasia la battaglia contro la realizzazione del tempio crematorio al cimitero di Lavaiano da parte del comitato NoForno. In occasione della consueta festa della frazione del comune Casciana Terme Lari in cui le contrade si sfidano nella divertente corsa dei paperi, dall’altro lato della strada, a pochi centinaia di metri dal cuore dell’evento, ci sarà il banchetto informativo del comitato. Una presenza però che si annuncia scenica già dai contenuti.
Oltre ai volantini e al materiale informativo disponibili per i passanti, sarà organizzato un inedito gioco dell’Oca, giusto per rimanere in tema, dove al posto delle tradizionali caselle sarà racchiusa la storia del comitato.
Qualche esempio pratico? Le pedine saranno a tema crematorio, o quasi, e al posto dei tradizionali «pozzo», «labirinto» o «ponte» ci saranno le tappe di questo gruppo di cittadini che hanno deciso di battersi contro il progetto che vorrebbe realizzare un crematorio proprio a Lavaiano. Sei capitato sulla casella «comitato»? Perfetto, ti sei aggiudicato 4 passi avanti.
Stai «aspettando il consiglio comunale»? Rimani fermo un giro, e così via, tra l’incontro con il sindaco che dà penalità e la «scorciatoia per il Bosco», con riferimento al cognome della consigliera comunale che ha presentato la petizione popolare in Consiglio. «Una trovata simpatica per non abbassare la guardia – dicono dal Comitato – non vogliamo rovinare la festa a Lavaiano, ma solamente informare i tanti cittadini che ancora non sanno nel progetto. Continueremo a raccogliere firme, oltre alle 1037 che abbiamo già consegnato in Comune».
A Lavaiano però c’è già chi si dissocia dal gioco, per qualcuno troppo provocatorio. Una spaccatura che rispecchia la condizione di questa piccola frazione che adesso si trova attraversata da due correnti. Da chi da anni partecipa alle iniziative paesane e che adesso non sa se «sospendere» per qualche ora la battaglia NoForno, almeno nei dì di festa, e chi vuole sottolineare la propria posizione sempre. Una spaccatura che sta mettendo in crisi anche l’organizzazione della festa democratica, ex dell’Unità, di Lavaiano, una delle più grandi e importanti della zona.
L’appuntamento con papere e … oche è per domenica 21 maggio, dalla mattina con stand e mostre e poi nel pomeriggio con la gara dei pennuti e il gioco per adulti e piccini a tema crematorio.