Alessandro Dressadore
Cutigliano (Pistoia), 21 marzo 2017 - «UN VANTO per noi e per tutta la Toscana». Così lo sci club Doganaccia commenta il risultato del proprio atleta Alessandro Dressadore che domenica, nell’ambito della Nazionale italiana, si è aggiudicato la medaglia d’oro nella batteria M3 di Super G ai Giochi mondiali invernali Special Olympics di Schladming (Austria). Allenatori ed atleti dello sci club cutiglianese lo accoglieranno, al rientro, con una bella festa. Ma la vittoria per Alessandro, che abita a Pistoia con i genitori e il fratello Leonardo, non è solo sportiva. È la dimostrazione che, con la determinazione giusta, le difficoltà della vita possono non fare più paura. Alessandro è nato il 30 luglio 1992 a Firenze. Poco dopo gli fu diagnosticata la sindrome di Down.
«CI RIVOLGEMMO subito al Cepim di Genova – raccontano i genitori Andrea e Cristina – con cui iniziammo un percorso di confronto e collaborazione. Fin dall’inizio Alessandro è stato seguito da un fisioterapista ed è stato inserito in un nido comunale, per sviluppare quanto più possibile la sua autonomia». La prima attività sportiva fu la piscina, poi fu avviato al karate e conquistò la cintura nera primo Dan, affrontando gli esami come tutti gli atleti della palestra. «Lo sci è arrivato qualche anno dopo – proseguono i genitori – grazie alla convinzione di Ivo Rastelli, presidente dello sci club Pieve a Nievole, dopo averlo visto giocare sulla neve. Iniziando a divertirsi e volendo fare come suo fratello e gli altri ragazzi, ha cominciato ad andare a sciare con il pulmino al mattino molto presto. Ai giochi invernali Special Olympics di Livigno, incontrammo gli amici dello sci club Doganaccia che vollero Alessandro nel gruppo. Il clima familiare e la disponibilità dell’intera collettività della stazione sciistica è stata l’arma vincente: qui Alessandro si muove in piena autosufficienza, dalla preparazione della borsa al cambio degli sci, sotto la discreta supervisione di tutti».
«L’ORO di Schladming – spiega Ronnie Ceccarelli, allenatore del club Doganaccia – corona il grande impegno che Alessandro dedica allo sci». Membro del Team Vitalini, ha già collezionato tanti successi, come il 1° posto in slalom gigante e il 2° in speciale, ai XXVIII giochi nazionali invernali Special Olympics di Bormio. Si diverte con il tennis e il ballo. «Per Alessandro lo sport è stato il veicolo per l’inclusione sociale e la spinta per progredire in tutti i comportamenti – aggiunge la famiglia – il recente risultato agonistico, premia la sua caparbietà e voglia di vincere e il lavoro e disponibilità di tutti coloro che hanno contribuito a farlo crescere. Non abbiamo la presunzione di essere un esempio, ma vorremmo poter far capire alle famiglie dei bambini con disabilità che si può e si deve fare sport, dando la possibilità a questi ragazzi di esprimersi».